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Norris sui potenziali manifestanti di Just Stop Oil al Gran Premio di Gran Bretagna

Norris: "Le proteste di Just Stop Oil non possono avvenire in pista"

6 luglio 2023 A 16:50
Ultimo aggiornamento 6 luglio 2023 A 18:33

    Polvere, vernice o coriandoli arancioni sono stati una vista comune nei principali eventi sportivi nel Regno Unito durante il 2023. I tifosi e le parti interessate della Formula 1 temono che il movimento Just Stop Oil possa protestare anche durante il Gran Premio di Gran Bretagna. Lando Norris mette in guardia da questa eventualità, spiegando che "le conseguenze sarebbero piuttosto estreme".

    Come suggerisce il nome, questi manifestanti cercano di costringere il governo del Regno Unito e di tutto il mondo a smettere di usare il petrolio, per proteggere l'ambiente. Negli ultimi 12 mesi, i manifestanti hanno bloccato il traffico in Inghilterra marciando lentamente per le strade. I manifestanti di Just Stop Oil sono entrati in pista durante il Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso anno, ma il loro impatto è stato minimo a causa della bandiera rossa causata dal pesante incidente di Guanyu Zhou alla prima curva.

    Lo stesso gruppo ha interrotto diversi eventi sportivi nel 2023. Tra questi, il Campionato del Mondo di Snooker del 2023 al Crucible Theatre di Sheffield, la finale della Gallagher Premiership Rugby tra Saracens e Sale Sharks a Twickenham e le Ashes Cricket Series del 2023 a Lord's. All'inizio della settimana, i manifestanti hanno interrotto due partite di tennis a Wimbledon.

    Avvertimento da Norris

    Toto Wolff e Stefano Domenicali hanno già detto la loro sulla questione e ora anche il pilota della McLaren Norris si è detto preoccupato per la minaccia.

    "Non può accadere su un circuito di gara perché si mette in pericolo la vita delle persone. Non so se si rendono conto delle conseguenze di ciò che può accadere, ma le conseguenze sarebbero piuttosto estreme. Penso che sia meglio non pensarci, ma sembra che stia accadendo sempre più spesso. Hanno il diritto di farlo, ma c'è un tempo e un luogo e questo deve essere compreso perché provoca conseguenze anche per le persone che guidano in pista", ha detto Norris.

    "Non può accadere in pista, credo sia abbastanza semplice. Se succede, le conseguenze sarebbero piuttosto gravi".