Perché AlphaTauri ha preferito l'esperienza di Ricciardo a un giovane?
- Oli Lewis
Con il ritorno di Daniel Ricciardo invece di puntare su un giovane emergente, il team di Formula 1 AlphaTauri sta deviando dal suo solito percorso. Perché è stato scelto Ricciardo e non un giovane della Red Bull Racing come Liam Lawson o Ayumu Iwasa?
In precedenza, si è parlato spesso di chi avrebbe potuto prendere il posto di Nyck de Vries in F1, nel caso in cui Helmut Marko avesse deciso di mandare a casa il 28enne olandese. Lo stesso consigliere della Red Bull aveva dichiarato che Lawson e Iwasa sarebbero stati in prima fila, in quanto entrambi i piloti sono "pronti per la Formula 1".
Lawson sta attualmente ottenendo ottimi risultati nella classe Super Formula in Giappone, mentre Iwasa è terzo nel campionato di Formula 2. Per Iwasa il passaggio in F1 non era però ancora possibile: deve terminare la stagione di F2 prima di poter ottenere la superlicenza. Per Lawson significherebbe rinunciare al titolo di Super Formula, ma il neozelandese sarebbe disponibile a passare alla classe regina del motorsport.
Tuttavia, la scelta della AlphaTauri è caduta su un pilota con maggiore esperienza, ovvero Ricciardo. Oltre alle già citate ragioni pratiche, c'è dell'altro che ha spinto la squadra a rinunciare a costruire una formazione di soli giovani talenti, come accadeva di solito in passato.
Combinazione di esperienza e gioventù
Il cambio di direzione della AlphaTauri potrebbe essere legato alla decisione della nuova dirigenza Red Bull di mantenere la squadra piuttosto che venderla. Nel 2024, la scuderia italiana avrà una nuova identità, che potrebbe includere anche un approccio diverso in termini di piloti che entrano a far parte del team. Per ora, la AlphaTauri sta optando per una combinazione tra l'esperienza di Ricciardo e la gioventù di Yuki Tsunoda, che quest'anno sembra essersi definitivamente ambientato in F1.
Ricciardo mette sotto pressione Perez
Non appena Ricciardo è stato chiamato a ricoprire il ruolo di terzo pilota della Red Bull Racing dopo la fallimentare avventura in McLaren, la pressione su Sergio Perez è aumentata immediatamente. Dopotutto, l'australiano ha sempre espresso il desiderio di tornare sulla griglia di partenza della F1 e di recente ha anche espresso la speranza di tornare alla Red Bull Racing per guidare al fianco del suo vecchio compagno di squadra Max Verstappen.
E questo è il momento di mettere sotto pressione il 33enne messicano. Il compagno di squadra di Verstappen ha un contratto fino al 2024, ma la Red Bull è nota per non esitare a retrocedere i piloti quando non rendono come dovrebbero. Per Perez è ora più che mai importante dimostrare di essere in grado di entrare in sintonia con Verstappen, soprattutto alla luce degli elogi della Red Bull per il passo di Ricciardo durante i test Pirelli.
Ricciardo ha un valore di marketing
C'è poi un'altra ragione per cui la Red Bull darebbe a Ricciardo un posto fisso in F1: l'otto volte vincitore di un GP continua ad attirare l'attenzione del pubblico ed è un assoluto protagonista dei numerosi video e delle altre attività organizzate dal team. Inoltre, molti fan sarebbero felici di vedere il ritorno del "dinamico duo" Verstappen e Ricciardo. Si apre quindi un periodo cruciale sia per Ricciardo che per Perez, in cui entrambi i piloti dovranno dimostrare di meritare il sedile accanto al due volte campione del mondo.