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Perez rinuncia alla lotta per il titolo: "Voglio essere il secondo in campionato".
Per diverse settimane, Sergio Perez ha pensato di avere una seria possibilità di vincere il titolo mondiale. Il messicano aveva vinto due delle prime quattro gare del 2023 e secondo il pilota della Red Bull Racing tutto sarebbe stato possibile. Ora sono state corse dieci gare e il distacco da Max Verstappen è salito a 99 punti. Perez se ne rende conto da solo: quel titolo non è nelle sue possibilità.
Sabato scorso Perez era a Madrid per una dimostrazione per le strade della capitale spagnola per conto della Red Bull. Ben 50.000 fan si sono presentati per fare il tifo per il messicano. Per i suoi fan, Perez aveva un messaggio spiacevole: "In Formula 1 conta solo la tua posizione dopo Abu Dhabi. Ma non sono secondo nella classifica del Mondiale per caso. Ho vinto delle gare. Ho avuto alcune gare negative, ma c'è ancora molto da fare. Il mio obiettivo ora? Diventare il numero due al mondo. E penso solo al GP d'Ungheria", ha dichiarato Perez ad AS.
Aston Martin ha fatto passi da gigante
A causa della sua serie mediocre, Fernando Alonso gli sta col fiato sul collo in classifica. Il pilota dell'Aston Martin ha 19 punti in meno di Perez. "Fernando è una grande sorpresa quest'anno, loro [Aston Martin] hanno fatto un grande passo avanti. Ma anche la McLaren nell'ultima gara. Con queste regole tutto è molto più vicino".
Attualmente, la Spagna ha due piloti e due squadre che competono nelle zone alte della classifica. Oltre ad Alonso, c'è anche Carlos Sainz, che corre per la Ferrari. Perez, che ovviamente parla spagnolo, ha dichiarato al giornale che i tifosi dovrebbero apprezzare soprattutto il fatto che ci siano due spagnoli che gareggiano a un livello così alto. Su chi finirà più in alto in classifica, Perez è stato chiaro: "Spero il messicano!".