Wolff riflette sul momento storico: "Bei ricordi dell'Ungheria".

Wolff guarda alla prima metà della stagione con sentimenti contrastanti. "È stata una prima metà dell'anno altalenante, ma possiamo trarre diversi aspetti positivi", afferma l'austriaco, che cita Silverstone, ad esempio, come un grande risultato. "A Silverstone abbiamo superato i nostri avversari più vicini. Abbiamo lavorato bene il giorno della gara. Siamo riusciti a salire sul podio e ad ampliare il nostro vantaggio in campionato".

Wolff attende con ansia gli aggiornamenti

Un Gran Premio di questi tempi - dietro al vincitore Max Verstappen - è difficile da prevedere. La Mercedes è in lotta con Aston Martin, Ferrari e ora McLaren per i posti dietro la Red Bull dell'olandese. Wolff si rende conto che la sua squadra deve continuare a migliorare per ridurre il divario dai leader.

"Diverse squadre hanno fatto grandi progressi di recente. Questo ha portato alcuni di loro a lottare con noi, soprattutto la McLaren. È stato impressionante e ci incoraggia a pensare che anche noi possiamo continuare a migliorare. L'Hungaroring è un circuito di natura molto diversa rispetto a Silverstone. Sarà interessante vedere come i nostri ultimi aggiornamenti si comportano nelle curve a lungo raggio e a bassa velocità", ha dichiarato Wolff.

In ogni caso, la fiducia c'è: "Abbiamo un buon ricordo dell'Ungheria dello scorso anno, con la prima pole position di George in F1 e un doppio podio per il Team. Questa gara segna anche un decennio dalla prima vittoria di Lewis con noi, quindi si tratta di un circuito pieno di bei ricordi. Vogliamo sfruttare lo slancio positivo di Silverstone e dare battaglia ai nostri rivali".