Leclerc e Sainz hanno un compito difficile: come tenere dietro Verstappen?

All'improvviso sono arrivati loro: i due uomini della Ferrari. Nelle prove e nelle prime due parti delle qualifiche, i piloti della Ferrari hanno faticato a impressionare. Sono arrivati appena alla Q3 e quindi un buon risultato sembrava quasi impossibile. In Q3, tuttavia, la Ferrari ha trovato un tempo migliore e ha ottenuto improvvisamente la prima fila della griglia di partenza.

Come le Ferrari vogliono tenere Verstappen dietro di loro

Leclerc è partito dalla P1 già tre volte in questa stagione di F1, ma neanche una volta è riuscito a vincere il Gran Premio. "Non ho intenzione di dire al mondo intero la nostra strategia per domani, ma la valuteremo. Ovviamente si tratta di una pista molto particolare per la strategia, soprattutto per l'alta quota, la gestione del tempo sarà un aspetto fondamentale, quindi dovremo essere al top. Poi, per quanto riguarda la strategia, ci adatteremo in corsa per cercare di mantenere il primo posto", ha spiegato Leclerc dopo le qualifiche.

A Sainz è stato chiesto più specificamente come pensa di poter tenere dietro Verstappen: "Beh, vedremo domani. È ovviamente un ragazzo molto difficile da tenere dietro a causa del ritmo di gara che hanno su 70 giri. Di solito, in un modo o nell'altro, grazie alla strategia o semplicemente compensando il loro ritmo con il vantaggio delle gomme, riescono a finire davanti. Domani sono 71 giri e, dato il ritmo di gara, in un momento o nell'altro avrà la possibilità di superarci e credo che dipenda da noi gestire la strategia e la situazione per cercare di tenerlo dietro".

Per Sainz sarà particolarmente difficile perché partirà dal lato sporco della pista con il lungo rettilineo davanti. Quando lo spagnolo ne ha parlato, Verstappen è stato abbastanza sveglio da chiedere se Carlos volesse scambiare i posti. Il pilota della Ferrari non ha accettato, anche se Sainz sa che dalla P3 Verstappen ha un grande vantaggio grazie alla scia di entrambe le Ferrari.