Charles Leclerc primo nelle lunghe FP2, dietro di lui Sainz

In una sessione intensa, in cui tutti i piloti hanno effettuato più di 30 giri, il pilota monegasco ha concluso cinque decimi più veloce del suo compagno di squadra, Carlos Sainz. Lo spagnolo è riuscito a tornare in pista dopo aver subito un danno molto grave alla sua auto a causa dell'urto con il coperchio di un tombino nelle FP1, conquistando la P2.

I problemi in pista causano un forte ritardo nelle FP2

La seconda sessione di prove libere a Las Vegas ha preso il via due ore dopo l'orario di inizio originale, a causa di problemi alla pista che hanno causato danni significativi a Sainz.

La prima sessione sul Las Vegas Strip Circuit è durata solo nove minuti prima che la FIA ponesse fine ai giochi, con Sainz ed Esteban Ocon che hanno urtato il coperchio di un tombino che si era staccato dal fondo stradale.

La FIA e la Formula 1 hanno dichiarato in un comunicato che "un singolo coperchio di un tombino sul circuito del Gran Premio di Las Vegas ha ceduto durante la prima sessione di prove", il che significa che tutti e 30 i coperchi hanno dovuto essere controllati e rinforzati prima dell'inizio delle FP2, causando un enorme ritardo.

I danni causati alla Ferrari di Sainz sono stati ingenti: il telaio, il motore e la batteria dell'auto hanno dovuto essere sostituiti a causa dell'incidente.

La Ferrari ha anche inviato una richiesta ai commissari sportivi per verificare la possibilità di sostituire le parti danneggiate senza incorrere in una penalità, ma la richiesta è stata respinta, il che significa che Sainz avrà una penalità in griglia e partirà dal fondo nella gara di domenica.

Per Sainz e Ocon, i meccanici di ciascuna squadra hanno sostituito i pezzi danneggiati in tempo, il che significa che entrambi sono tornati in pista per la sessione FP2.

Verstappen in lizza per la vittoria numero 18

Le FP2 hanno finalmente preso il via alle 2:30 ora locale e, dopo il ritardo di due ore e la fine anticipata delle FP1, le FP2 sono state prolungate.

Tuttavia, è stato aggiunto un altro ritardo di 30 minuti all'orario di ripartenza originale. Quando la sessione ha finalmente preso il via, molti piloti hanno montato le gomme morbide, ma Max Verstappen con le gomme medie ha stabilito il ritmo iniziale, come ha fatto per tutta la stagione, andando a caccia della 18esima vittoria nella gara del 2023.

Le Ferrari trovano il ritmo sulla Strip

Tuttavia, mentre il circuito di Las Vegas continuava a diventare più veloce con l'evoluzione della pista, le Ferrari hanno fatto altrettanto.

Charles Leclerc ha fatto registrare i tempi più veloci per tutto il resto della sessione per finire in P1; il pilota monegasco è stato il primo a segnare un tempo di un minuto e trentacinque, evidenziando il ritmo sul giro che la scuderia di Maranello ha nel suo armadietto. Sainz è riuscito a stare incollato al suo compagno di squadra, ma non è mai riuscito a superarlo.

Anche Fernando Alonso ha potuto sottolineare il suo fantastico passo sul giro con le soft al volante della sua Aston Martin. Lo spagnolo non è riuscito a trovare la velocità extra necessaria per battere Leclerc, ma è sempre stato a un decimo di secondo dalla P1. Alla bandiera a scacchi ha concluso in P3.

La Red Bull di Sergio Perez è riuscita a terminare solo in P4, mentre il suo compagno di squadra Verstappen è riuscito a piazzarsi solo in P6. Le Red Bull sono state divise dall'Alfa Romeo di Valtteri Bottas, che ha realizzato un giro fantastico per finire nella top five.

Per Mercedes e McLaren, solo Lewis Hamilton ha terminato in P9, il che significa che c'è molto lavoro da fare per entrare nella top five.