L'intelligenza artificiale influenzerà la F1 secondo Newey? "Un giorno"
Grazie anche alla potente RB19, Max Verstappen ha vinto il campionato mondiale la scorsa stagione. Questa vettura, ovviamente, è stata sviluppata da Adrian Newey e dal suo team. Il 65enne britannico, che è in gran parte responsabile del successo del team Red Bull, ci spiega le sue aspettative per il futuro per quanto riguarda l'intelligenza artificiale.
AI sta per intelligenza artificiale (AI), ovvero la capacità di un computer di mostrare abilità simili a quelle umane. L'intelligenza artificiale è in grande crescita nella vita di tutti i giorni, ma che dire della Formula 1? Tutto sarà sostituito da robot e macchine o l'uomo resterà sempre un passo avanti? Per quanto riguarda l'influenza dell'IA sulla Formula 1, Newey ha una risposta.
Newey esprime le sue aspettative
"A un certo punto lo farà, ma è molto più difficile stabilire la tempistica. L'IA è un termine molto diffuso, ma in realtà è un'estensione di 'machine learning' con un pizzico di internet in più, e questo esiste da sempre. Da anni utilizziamo ottimizzatori per l'analisi delle sollecitazioni (FEA o analisi agli elementi finiti), ma alla fine l'uomo sembra ancora migliore dell'ottimizzatore", ha spiegato il tecnico della scuderia austriaca. "È uno strumento ma non sostituisce assolutamente l'uomo", ha concluso il britannico.
La Red Bull Racing è una delle quattro scuderie che non ha ancora annunciato la data di lancio della nuova auto. Il 13 febbraio, la Ferrari presenterà la nuova auto per la stagione di Formula 1. Solo un giorno dopo, Mercedes annuncerà la nuova W15. Per sapere quando i team presenteranno le loro auto, leggi qui.