Honda apre le porte a Tsunoda: "Non deve andare alla Aston Martin".
Il contratto di Sergio Perez alla Red Bull scade dopo la stagione di Formula 1 2024 e non è detto che il messicano otterrà un rinnovo. Alla Visa Cash App RB, Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda sarebbero felicissimi di prendere il suo posto. Ma Honda lavorerà con Aston Martin dal 2026, quindi Tsunoda rappresenta comunque un'opzione (a lungo termine)? Per quanto riguarda Honda, sì.
"Red Bull rimane con noi fino al 2025, quindi se Tsunoda è un pilota vincente, ovviamente lo vorranno a bordo", ha dichiarato il presidente di HRC (Honda Racing) Koji Watanabe in un'intervista al sito giapponese AS Web."Nelle mie conversazioni regolari con Red Bull, loro dicono: 'Dipende dai risultati di quest'anno'. Hanno grandi aspettative nei nostri confronti e per soddisfarle, a mio parere personale, dobbiamo salire almeno sul podio".
"Naturalmente la parola 'podio' non è stata menzionata nelle riunioni, ma credo che debba fare bene per andare in un top team e penso che possa farlo. E credo che lo senta più di ogni altra cosa". Nel primo Gran Premio della stagione in Bahrain, Tsunoda si è piazzato al 14° posto, subito dopo Daniel Ricciardo. Questo è stato un grande dispiacere per il pilota giapponese, che ha dovuto lasciare che il suo compagno di squadra lo superasse seguendo gli ordini di scuderia.
Tsunoda e Aston Martin
Ma quanto è probabile una promozione per Tsunoda? Il pilota ventitreenne è ancora un pupillo della Honda e l'azienda giapponese fornirà motori alla Aston Martin a partire dal 2026. Tsunoda potrebbe anche essere un'opzione per sostituire Fernando Alonso nel caso in cui il due volte campione del mondo decidesse di andarsene.
"Non sto pensando a questo. Ho detto a Tsunoda: 'Voglio che tu lo faccia senza essere legato a Honda'. Il fatto che lavoreremo con Aston Martin dal 2026 non significa che i piloti formati da Honda debbano andare in Aston Martin. L'importante è che i piloti formati da Honda siano tra i migliori al mondo, indipendentemente dalla squadra con cui lavorano", ha aggiunto. "Anche se sarebbe fantastico se facessero parte della stessa squadra".