Marko parla di una "buona conversazione" con il CEO di Red Bull Group Mintzlaff
Il mondo della Formula 1 continua a non avere pace. Anche se l'attenzione dovrebbe essere concentrata sulle gare, stanno accadendo molte cose sia all'interno che all'esterno del paddock. Ad esempio, si dice che Helmut Marko e due dirigenti della Red Bull abbiano avuto una riunione a Gedda. Non si sa di cosa si trattasse esattamente.
Il consulente della Red Bull Helmut Marko è sospettato di aver fatto trapelare informazioni sul team principal Christian Horner e questo potrebbe portare alla sospensione dell'ottantenne austriaco. Secondo le informazioni fornite dalla tedesca Motorsport-Total, sabato prima della gara di Gedda si è svolta una riunione d'emergenza tra Helmut Marko, Oliver Minztlaff (CEO di Corporate Projects and New Investments di Red Bull GmbH) e Franz Watzlawick (CEO di Beverage Business di Red Bull GmbH). Non è chiaro cosa sia stato discusso esattamente in questo incontro, ma sembra che riguardi la situazione relativa a una possibile sospensione di Helmut Marko.
'Colloqui con il proprietario tailandese di Red Bull'
Sembra che la conversazione sia stata positiva, dato che Marko e Minztlaff sono entrati nel paddock della F1 sorridendo insieme dopo questo incontro. L'olandese De Telegraaf ha parlato brevemente con Minztlaff dell'incontro. "Tutto quello che posso dire è che abbiamo avuto una buona conversazione", ha detto. Inoltre, i due CEO di Red Bull, Minztlaff e Watzlawick, secondo quanto riferito, voleranno insieme a Dubai dopo il Gran Premio in Arabia Saudita per avere un incontro con Chalerm Yoovidhya. Si tratta del thailandese che possiede il 51% della Red Bull.
Il pilota della Red Bull Racing Max Verstappen ha rivelato di essere molto fedele a Marko. Per lui è importante che il consulente Red Bull rimanga nella squadra. L'olandese ha addirittura lasciato intendere che se Marko se ne andrà, se ne andrà anche lui. Minztlaff ha dichiarato al Telegraaf: "Max è un grande pilota e ha un contratto con noi. Io sono qui per incoraggiare la squadra".