Verstappen sul ritiro di Melbourne: "Qualcosa va sistemato".

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Verstappen sul ritiro di Melbourne
4 aprile A 08:58
Ultimo aggiornamento 4 aprile A 13:07

    È ormai chiaro che il problema ai freni che ha costretto Max Verstappen a ritirarsi durante il Gran Premio d'Australia è stato causato da un errore del suo team. Durante la conferenza stampa in vista del Gran Premio del Giappone, il pilota della Red Bull Racing ha rivelato che già al sabato c'erano state le prime indicazioni che qualcosa non andava, ma che il team non era riuscito a trovare il problema esatto.

    Più tardi, parlando con i media olandesi, Verstappen ha fornito ulteriori spiegazioni su ciò che è andato storto. Da queste parole è emerso con chiarezza che qualcuno all'interno della Red Bull ha fallito clamorosamente il suo compito: "Alla fine non è stato un vero problema, ma ovviamente bisogna rimediare", ha detto Verstappen, come riporta Motorsport.com.

    Il tre volte campione del mondo è convinto che un errore del genere non possa ripetersi. "Le procedure saranno ovviamente modificate per assicurarci che una cosa del genere non si ripeta".

    Verstappen si spinge al limite a Suzuka

    Verstappen è il tipo di pilota che dopo una battuta d'arresto arriva alla gara successiva con ulteriore carica. Una gara che si terrà oltretutto a Suzuka, uno dei circuiti preferiti dall'olandese e una pista che, in linea di massima, si adatta molto bene alla RB20. Ma Verstappen non è affatto preoccupato della rivincita, dice: "Salgo in macchina e se va bene, mi spingo al limite. È quello che cercheremo di fare domani, passo dopo passo, in modo da poter sfruttare al meglio la macchina. Di solito la nostra auto va bene almeno nelle curve veloci".