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Windsor: "Verstappen aveva bisogno di un altro giro".
Al via della gara sprint in Cina, non sarà Max Verstappen, ma Lando Norris a partire dalla pole. Verstappen si è dovuto accontentare della P4 sulla griglia di partenza. Secondo l'analista di Formula 1 Peter Windsor, ciò è dovuto in parte a una decisione sbagliata della Red Bull Racing.
Windsor ha visto la Red Bull sbagliare
Secondo Windsor, la chiave del successo nelle qualifiche sprint sul bagnato risiede nel numero di giri percorsi nella SQ3. Alcuni piloti sono usciti prima, il che ha dato loro un vantaggio nel riscaldamento degli pneumatici Pirelli. "Devo dare credito a Lando e Fernando per aver fatto cinque giri, un giro in più rispetto alla maggior parte dei loro avversari su quelle intermedie", ha detto nella sua analisi su YouTube.
"Hanno fatto abbastanza giri per assicurarsi che man mano che la pista si asciugava, e ovviamente diventava più veloce verso la fine, loro fossero lì a correre. E questo è uno dei motivi per cui Lando è stato così veloce con un margine così ampio nel suo ultimo giro. Quindi va dato pieno merito all'organizzazione della McLaren per averlo fatto", ha aggiunto l'ex team manager della Williams.
"Mentre Lando stava volando verso la prima, la Red Bull era ancora un po' in affanno fuori dalla corsia dei box verso la Q3, un po' lenta, credo, e se Max avesse avuto un giro in più, forse l'avrebbe fatto anche lui perché era proprio lì. Detto questo, alla fine della Q3 Max si è lamentato del fatto che il motore si spegneva un po' in alcune parti del giro, quindi forse dovremmo inserirlo, forse no", ha concluso Windsor.