"Ci vorrà del tempo prima che Mercedes presenti aggiornamenti importanti".

La vittoria di Lando Norris a Miami non è stata prevista da molti. In effetti, per tutto il weekend, Max Verstappen e la sua Red Bull sono sembrati molto più veloci, ma un'importante pedina degli scacchi in Formula 1 è rappresentata dagli aggiornamenti delle auto. La McLaren ha apportato diversi aggiornamenti all'auto di Lando Norris durante il fine settimana a Miami, che hanno migliorato notevolmente il suo ritmo. Oscar Piastri ha ricevuto metà di questi aggiornamenti e riceverà l'altra metà a Imola. Al Gran Premio di Imola, sia la Ferrari che la Red Bull presenteranno degli aggiornamenti.

La vittoria della McLaren dà speranza per la Mercedes

Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha dichiarato dopo la gara di Miami che i buoni passi avanti fatti dalla McLaren fanno ben sperare. "La McLaren ha fatto un passo enorme dalla scorsa estate, ha vinto in modo corretto e con un motore Mercedes. E questo è molto importante per tutti noi per capire che è possibile fare questi passi avanti se si apportano i giusti aggiornamenti e si fa il giusto lavoro".

Secondo il team principal austriaco, anche la Mercedes sta facendo passi avanti. "Penso che capiamo molto di più cosa è necessario fare per portare la macchina in una posizione migliore, perché ora è così chiaro cosa fa. E perché facciamo fatica e dove facciamo fatica. Ma in Formula Uno è possibile accelerare lo sviluppo e la produzione di pezzi, e noi siamo al massimo. L'ufficio di progettazione è tutto in funzione. Le operazioni di produzione sono a pieno regime. La squadra corse sta facendo un ottimo lavoro, quindi tutte le fabbriche sono davvero in sesta marcia per portare sulla vettura elementi che riteniamo possano essere molto utili".

Tuttavia, Wolff è realista e indica che gli aggiornamenti più importanti per la Mercedes potrebbero richiedere del tempo. "Penso che sappiamo quello che facciamo e che, per quanto riguarda le novità che stiamo apportando all'auto, non si può avere fretta, perché bisogna arrivare al punto in cui si dice: 'Ora è buono per essere messo in produzione'. E una volta che quella parte arriva, o una volta che questi pezzi arrivano, devono essere solidi, quindi si tratta di una questione di molte settimane", ha detto Wolff.