Cosa pensa Max Verstappen del regolamento 2026?

L'olandese non sa ancora cosa pensare dei piani. "Sono piuttosto indeciso. Voglio dire, le nuove regole sono nuove regole. Penso che sia anche una conseguenza del motore, no? Dicono che il rapporto tra motore e batteria è 50-50, ma in realtà non è così, quindi è per questo che abbiamo bisogno dell'aerodinamica attiva sul rettilineo, per ridurre la resistenza aerodinamica, per rendere il tutto, diciamo, più sostenibile, per fare un giro corretto. Altrimenti si esaurisce la batteria, e credo che questo sia un problema che hanno riscontrato", ha dichiarato il tre volte campione del mondo.

Verstappen non si sbilancia ancora sul giudizio

La Red Bull Racing ha realizzato il miglior pacchetto per il nuovo regolamento tecnico del 2022. Nel 2026, molto probabilmente, ci sarà di nuovo un ordine completamente nuovo nel gruppo, e anche Verstappen lo sa.

"Ma a parte questo, credo che l'unica cosa, ovviamente, sia quello che forse hanno detto anche gli altri piloti. Ovviamente, più si mantengono invariati i regolamenti e più le squadre si avvicinano. Quindi il 2026 sarà probabilmente un grande reset. Inoltre, non solo dal punto di vista delle prestazioni dell'auto, ma anche da quello del motore, chi può centrare bene il regolamento e avere un grande vantaggio sul motore, forse. Questo è un aspetto che, ovviamente, non conosciamo al momento, ma probabilmente alcuni si sentono più sicuri di altri. Ma dall'altra parte, ovviamente, la F1 vuole attirare anche nuovi costruttori e per questo è necessario un cambiamento delle regole".

In definitiva, i nuovi regolamenti sono qualcosa con cui i piloti devono fare i conti. La FIA decide. "Vedremo. Forse sarò sorpreso positivamente quando salirò sulla macchina vera e mi dirò: "Oh, è fantastico". Non lo so. Ma al momento sono nel mezzo. Come dire, comunque sia, si guida con quello che si ha", ha detto Verstappen.