Norris denuncia i fischi a Verstappen: 'Non va bene'

C'è un'occasionale mancanza di apprezzamento per le prestazioni di Max da parte del pubblico in generale? "Non è mai una cosa piacevole, onestamente. La gente fischierà sempre, credo, a prescindere da tutto. Succede in tutti gli sport. Si sostengono alcune persone e non si sostengono le altre. Penso che sia successo nello sport per anni e anni e anni", ha detto Norris dopo il Gran Premio di Spagna in cui ha tagliato il traguardo al secondo posto.

La F1 è meno emozionante a causa di Verstappen?

Il pilota della McLaren si rende conto che da un po' di tempo la classe regina del motorsport non è più così eccitante come forse dovrebbe essere. "Max sta vincendo ogni gara. Questo non piacerà alla gente e sicuramente rende lo sport meno eccitante, ma è solo perché sta facendo un buon lavoro. Quindi c'è una linea sottile. Credo che tutti all'interno dello sport lo apprezzino e lo rispettino. È necessario, e credo che tutti lo facciano, ma le persone che non conoscono bene lo sport automobilistico probabilmente non saranno in grado di apprezzarlo altrettanto perché non sanno cosa ci sia dietro e cosa ci voglia per essere in una posizione e fare quello che sta facendo lui. Quindi, non lo so. Ci saranno sempre dei fischi".

Norris è convinto che i fischi rimarranno sempre, anche in Formula 1. Tuttavia, questo non significa che approvi il fatto che il pilota sia stato criticato. Tuttavia, questo non significa che approvi. "Non credo che sia giusto. Credo che la gente apprezzi ciò che Max ha fatto. Credo che la gente dovrebbe apprezzarlo di più, ma ogni pilota prima o poi riceverà dei fischi".

Hamilton mantiene un profilo basso

Lewis Hamilton ha risposto. "Non sono molto presente sui social media e non leggo le notizie. Nei weekend di gara c'è sempre una folla enorme, quindi ha sempre un sostegno incredibile e, alla fine della giornata, fa un lavoro fantastico. Ogni fine settimana è all'altezza della situazione, ha una grande squadra e, ovviamente, un'ottima auto... non si può fargliene una colpa".