Russell vince il Gran Premio d'Austria dopo l'incidente di Norris e Verstappen

Verstappen ha inizialmente surclassato Norris in una battaglia tesa e lunga diversi giri. La Red Bull Racing ha fatto lavorare duramente l'olandese dopo aver commesso un errore al pitstop, ma Verstappen ha dato vita a una masterclass difensiva contro un Norris all'attacco. Questo fino a quando i due piloti non si sono scontrati. I commissari sportivi hanno ritenuto Verstappen colpevole dell'incidente. Norris si è ritirato e Verstappen è arrivato quinto.

L'avanzata di Sergio Perez in classifica non ha avuto successo. Il messicano ha ricevuto una penalità di cinque secondi per aver suppercorso erato la pitlane con troppa velocità. Alla fine si è classificato 7°. Il quarto posto di Lewis Hamilton ha assicurato alla Mercedes il primato del Gran Premio.

La tensione è aumentata in casa Alpine. Nessuno dei due piloti francesi ha voluto cedere al compagno di squadra e Pierre Gasly era chiaramente arrabbiato con Ocon dopo aver ritenuto che lo avesse spinto fuori pista nelle fasi centrali della gara al Red Bull Ring. "Ma che ***? Che cosa è stato? Perché mi ha fatto uscire di pista!". Il team principal Bruno Famin potrebbe dover intervenire ancora una volta dopo la gara in Austria, dato che non è la prima volta in questa stagione che i due hanno avuto un problema in pista, anche se Ocon lascerà la squadra alla fine della stagione.

Come si è svolto il Gran Premio d'Austria

Max Verstappen ha iniziato il Gran Premio d'Austria in prima posizione. L'olandese è stato il più veloce nella sessione di qualifiche del sabato dopo aver vinto la gara sprint all'inizio della giornata, dominando le qualifiche e chiudendo con mezzo secondo di vantaggio su Norris in P2. George Russell e Carlos Sainz hanno occupato la seconda fila. Lewis Hamilton e Charles Leclerc sono partiti rispettivamente in P5 e P6, mentre Oscar Piastri è partito in P7 dopo che il suo tempo sul giro è stato cancellato alla fine della sessione. Continua la pessima forma di Sergio Perez, che si è qualificato solo in P8, non avendo nemmeno un nuovo set di pneumatici da utilizzare in Q3. Tutti i piloti hanno iniziato con le gomme medie, tranne Zhou con le dure.

Verstappen ha di nuovo la meglio su Norris in partenza e si porta comodamente in testa alla prima curva. Alla fine del primo giro, l'olandese aveva già accumulato un distacco di un secondo. Leclerc è stato il maggior perdente del primo giro. Leclerc è stato schiacciato da Piastri e Perez e ha perso parte dell'ala anteriore. Il monegasco è dovuto rientrare ai box ed è sceso in P19. I due piloti Mercedes hanno ingaggiato un duello, vinto da Russell. Hamilton ha poi dovuto far passare Sainz dopo un incidente precedente.

Hamilton è stato il primo dei piloti di testa a entrare ai box, ma si è messo sotto investigazione perché il pilota della Mercedes si è avvicinato alla linea bianca di ingresso ai box. Ha ricevuto una penalità di cinque secondi. Al 23° giro, Verstappen e Norris sono rientrati ai box per montare le gomme dure. I due piloti si sono avvicinati molto quando la Red Bull ha rilasciato Verstappen e i commissari hanno voluto indagare. Al 32° giro, Verstappen ha portato il suo vantaggio a 7,5 secondi. Sergio Perez è stato accusato di eccesso di velocità nella pitlane e ha ricevuto una penalità di cinque secondi.

Al 40° giro, Verstappen ha segnalato problemi con le gomme e Norris ha iniziato a guadagnare marginalmente. Al 51° giro Verstappen rientra ai box e Norris lo segue di nuovo. L'olandese ha perso circa 3 secondi a causa di un pitstop lento. Durante il giro di rientro è quasi uscito di pista e ha avuto un piccolo bloccaggio. Norris ha avuto la possibilità di attaccare, ma Verstappen gli ha chiuso la porta. Norris ha fatto un altro tentativo ma è uscito di pista. I commissari sportivi gli hanno inflitto una penalità di cinque secondi per le troppe violazioni dei limiti della pista. Ma niente di tutto ciò ha avuto importanza perché i due si sono scontrati.