Come si prepara la Mercedes? Le risposte di Russell e Hamilton!

"Penso che, se non altro, ci siamo preparati un po' di più per la gara, che di solito è un compromesso che si accetta sempre. Puoi qualificarti in P4 e passare in testa al primo giro, o viceversa. È una sensazione fantastica per noi essere qui ora, ma all'inizio della gara le cose possono cambiare molto rapidamente", ha esordito Russell, che domenica partirà dalla pole position.

Dopo aver sottolineato che la sua squadra è solita preparare l'auto in vista della domenica, Russell è positivo. "In genere la prepariamo un po' di più per la gara. Ma sì, voglio dire, non è cambiato nulla rispetto allo scorso weekend e la macchina si è comportata molto bene qui. Quindi bisogna analizzarla e cercare di capire perché si è comportata così bene, soprattutto in queste curve ad alta velocità, perché in Austria la Red Bull era molto più avanti di tutti. Al momento, invece, siamo stati i più veloci. Quindi sì, a volte è uno sport difficile".

Secondo Russell, il team tedesco ha trovato la strada migliore per la sua auto. "Penso che abbiamo fatto dei piccoli cambiamenti che hanno avuto un grande impatto. Sapevamo fin dall'inizio di quest'anno che la base di quest'auto è sostanzialmente migliore di quella degli anni precedenti. Ma siamo passati da un'auto sovrasterzante l'anno scorso a una sottosterzante quest'anno. Ora l'abbiamo ridotta e abbiamo trovato il giusto compromesso. Quando il bilanciamento è a posto, le temperature degli pneumatici sono nella giusta finestra, il tempo sul giro diventa davvero positivo. Non è stato un cambiamento sostanziale, ma ha fatto una grande differenza nel tempo sul giro".

Abbiamo impostato la macchina allo stesso modo

Hamilton ha detto che non c'è molta differenza nell'approccio alla preparazione dell'auto per le condizioni atmosferiche. "Impostiamo la macchina più o meno allo stesso modo, sia sul bagnato che sull'asciutto. Si tratta solo di ottimizzare il pacchetto aerodinamico", ha spiegato il sette volte campione del mondo.