Horner elogia Verstappen: "Max percepisce ciò che sta accadendo".

Horner dopo la seconda posizione di Verstappen a Silverstone

Verstappen si è occupato anche della strategia durante la gara. Insieme al suo ingegnere di gara, Gianpiero Lambiase, e al team strategico, ha tenuto sotto controllo la situazione per tutta la gara. "Penso che sia il modo in cui il muretto dei box e la macchina lavorano insieme. Max ovviamente sente cosa sta succedendo, ma il muretto dei box ha più informazioni di lui. Quindi, condivide queste informazioni e fa le scelte giuste al momento giusto. E credo che oggi ci siamo riusciti", ha dichiarato Horner a Viaplay.

Ci sono stati alcuni momenti durante il primo e il secondo stint in cui il ritmo di Verstappen è calato, sia sulle medie che sulle intermedie. Come sia successo, Horner non sa ancora spiegarlo.

"È davvero strano. Penso che un minuto prima la McLaren sembrava l'auto più veloce in pista, poi era la Mercedes e credo che questi pneumatici siano così sensibili alla temperatura che un minuto prima sei l'auto più veloce in pista e un minuto dopo vai malissimo e la situazione si è equilibrata man mano che si asciugava, ma è stato piuttosto confuso. A un certo punto si può notare che anche la Mercedes si sta inserendo nella lotta per le vittorie", ha continuato il team principal della Red Bull.

Alla domanda se si aspetta che il resto della stagione sia così, Horner ha risposto: "Penso che il resto dell'anno sarà molto combattuto. Con le temperature più basse, le Mercedes sono sempre state forti e, a proposito, congratulazioni a Lewis per aver vinto, dopo tre anni, una gara importante per lui al Gran Premio di Gran Bretagna".