Marko sulla clausola di rendimento di Perez: "Nulla è certo in Formula 1"
Le cose non sono andate bene per Sergio Perez da quando ha firmato il prolungamento del contratto con la Red Bull Racing. Diversi incidenti e risultati deludenti hanno fatto sì che le discussioni sul messicano si riaccendessero. Helmut Marko non nega l'esistenza di una clausola di rendimento che permetterebbe alla Red Bull di strappare il contratto di Perez.
Marko conferma la clausola sulle prestazioni di Perez
Perez ha iniziato l'attuale stagione di Formula 1 in modo eccellente, ma dal Gran Premio di Miami in poi il compagno di squadra di Max Verstappen ha avuto prestazioni decisamente inferiori. Oltre a vincere entrambi i titoli mondiali, migliorare la forma di Perez è in cima alla lista delle priorità della Red Bull. " Dobbiamo assicurarci che Perez recuperi la sua forma normale", ha detto Marko parlando con OE24.
Se ciò non dovesse accadere, la Red Bull potrebbe ancora lottare nel campionato costruttori, vista la forte concorrenza della McLaren in particolare. Alla richiesta di spiegare le deludenti prestazioni di Perez, Marko risponde: "Con tutta la sfortuna che ha avuto, è anche danneggiato mentalmente".
Secondo alcune speculazioni, nel contratto di Perez c'è una clausola di rendimento che prevede che se la differenza di punti tra lui e Verstappen prima della pausa estiva supera i 100 punti, come è attualmente, la Red Bull può decidere di mandarlo via. Marko non nega l'esistenza di questa clausola.
"Quasi tutti i migliori piloti hanno clausole di rendimento nei loro contratti", ha detto Marko quando gli è stato chiesto della clausola in questione. Questo significa che non è certo che Perez guiderà ancora per la Red Bull nel 2025 nonostante il suo contratto? Il consigliere della Red Bull risponde in modo criptico: "Cosa c'è di certo in Formula 1?".