Tre vittorie di fila sono possibili per la Mercedes? Hamilton e Russell incerti

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lewis hamilton e george russell dopo il venerdì in ungheria
20 luglio A 09:43
Ultimo aggiornamento 20 luglio A 12:05

    Le ultime due gare sono state vinte dalla Mercedes, ma in Ungheria la scuderia tedesca è un po' più lontana dalla vetta. Dopo le prove di venerdì, Lewis Hamilton e George Russell pensano che ottenere la pole position, come hanno fatto all'Hungaroring nel 2022 e nel 2023, sarà un compito particolarmente difficile.

    "Oggi non è stata la nostra migliore giornata della stagione", ha detto Hamilton. "L'assetto dell'auto non era ottimale e non eravamo nella nostra forma migliore. Abbiamo apportato alcune piccole modifiche tra le sessioni, ma niente di importante. Abbiamo alcune idee sul motivo per cui la macchina non era al meglio, quindi ci lavoreremo su durante la notte, cercando di migliorare le cose in vista di domani".

    I top team non sembrano essere molto distanti l'uno dall'altro sia nelle qualifiche che nei long run. "L'ordine competitivo è ancora una volta molto vicino", ha stimato il sette volte campione del mondo. "Sebbene il nostro ritmo sul giro singolo non sia stato dei migliori, il nostro long run è stato decente. Siamo ancora un passo indietro rispetto ai primi, ma faremo il possibile per colmare il divario per sabato", ha concluso il 104 volte vincitore del Gran Premio.

    Russell modera le aspettative

    George Russell ha anche sottolineato l'importanza della gestione della gara di domenica. Gli pneumatici si consumeranno rapidamente a causa delle alte temperature, quindi la loro gestione diventa fondamentale. Questo a sua volta richiede un buon set-up.

    "Oggi abbiamo fatto molti giri nel long run. Sono dati molto utili da analizzare stasera. Ci aiuteranno a definire la nostra strategia per il resto del weekend e ad apportare eventuali miglioramenti alla vettura in vista di domani. Le McLaren e le Red Bull sono sembrate molto veloci oggi, quindi sappiamo di avere del terreno da recuperare. Non sembriamo essere altrettanto competitivi in queste condizioni di caldo intenso, quindi è un aspetto che dobbiamo capire. Non vediamo l'ora di vedere cosa riusciremo a fare domani e speriamo di essere tra i primi cinque".