Norris spera nel campionato: "Se Verstappen e la Red Bull commettono errori...".

Chi l'avrebbe mai detto qualche gara fa: la Red Bull ha perso completamente la sua forma, mentre la Mercedes e soprattutto la McLaren stanno iniziando ad avere prestazioni migliori. La differenza in campionato tra Verstappen e Norris è attualmente di 76 punti, ma a 11 gare dal termine tutto è ancora possibile.

Norris pronto a lottare per il titolo mondiale

Norris è molto soddisfatto di come sono andate le cose negli ultimi tempi: "Alla fine dell'anno scorso ho detto che quest'anno avremmo vinto delle gare. All'inizio dell'anno avevo detto che non sarebbe stato facile per la Red Bull e tutto ciò si è avverato. Abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra, quindi credo che prima di tutto dovremmo ringraziare il team per averci dato una macchina per farlo".

Tuttavia, Norris continua a guardare ai fatti:"Oggi abbiamo vinto, ma questa è la seconda vittoria dell'anno. La Red Bull ha ottenuto molte più vittorie. La Mercedes ha ottenuto lo stesso numero di vittorie che abbiamo ottenuto noi. Quindi, solo perché oggi abbiamo vinto una gara e abbiamo avuto un weekend dominante, non significa che siamo l'auto più veloce. Forse abbiamo avuto la migliore auto sulla griglia per due weekend quest'anno. Tutto qui".

Norris ha continuato: "Le persone possono avere le loro opinioni e dire quello che vogliono. Abbiamo avuto la possibilità di vincere di più? Sì. Avevamo necessariamente la macchina più veloce in quei giorni? Non credo. Se penso a questo, se penso a quello che stiamo facendo ora, a quello che possiamo fare in futuro, a breve e a lungo termine dopo la pausa estiva... e se abbiamo altre giornate come quella di oggi, ovviamente sei pazzo se dici di no [alla domanda se il campionato è ancora possibile]. So che abbiamo circa 70-80 punti da recuperare. So che molti dicono che non abbiamo alcuna possibilità, ma noi vogliamo continuare a lottare e farò tutto il possibile per farlo".

Norris fa riferimento all'incidente con Verstappen in Austria

"Soprattutto quando vedi che Max e la Red Bull non si sono comportati bene oggi, commettendo errori e uscendo di pista. Allora vuoi sfruttare al meglio queste opportunità e poi possono accadere molte altre cose in futuro. È ancora in corso e so che è una grande sfida ed è ottimista, ma non dico di no a una sfida e di certo non lo facciamo noi come squadra. E psicologicamente, sì, sono felice, sono pronto. Se si guarda al Red Bull Ring, non ho fatto nulla di sbagliato in quel caso. Non è stata colpa mia, quindi sono pronto. Sono emozionato, pronto per la battaglia. Non vedo l'ora di affrontare le battaglie che ci aspettano", ha concluso Norris.