La Red Bull accontenterà Verstappen con ulteriori aggiornamenti?

Questa domanda è stata posta a Christian Horner dopo il Gran Premio del Belgio, dove Max Verstappen si è classificato quarto e Sergio Perez ha tagliato il traguardo in ottava posizione. "No, tutto il team continua a lavorare al massimo su questa vettura, perché con le regole stabili, qualsiasi cosa impariamo ora è comunque rilevante per l'anno prossimo, e se si riflette sulla prima parte dell'anno, abbiamo superato la metà del percorso, abbiamo vinto sette Gran Premi, abbiamo vinto due o tre gare sprint, siamo in testa a entrambi i campionati. Nelle ultime settimane, però, il vantaggio nel costruttori è diminuito un po' ed è su questo che ci concentriamo", ha detto il team principal, senza rispondere direttamente alla domanda.

Meno tempo per lo sviluppo per la Red Bull

Poi il 50enne britannico ha ripetuto qualcosa che ha già detto molte volte in passato: la Red Bull si trova in cima alla curva di sviluppo, il che significa che i progressi da fare sono minori. Inoltre, in quanto leader del Campionato del Mondo Costruttori, la Red Bull ha anche il minor tempo a disposizione nella galleria del vento dopo la pausa estiva. Questo ha a che fare con l'handicap introdotto qualche stagione fa.

Più alta è la posizione nel campionato mondiale, minore è il tempo di sviluppo. E più bassa è la tua posizione, più opportunità hai di testare le cose. Questo dovrebbe portare a un livellamento del gruppo e sembra che ci sia riuscito abbastanza bene. "La convergenza continuerà anche l'anno prossimo. Penso che tutti si stiano avvicinando alla parte superiore della curva, e una settimana è la Mercedes, una settimana è la McLaren, una settimana è la Red Bull, e la Ferrari non è spuntata per un po', quindi la situazione continua a muoversi", ha detto Horner.

La Red Bull sa in che direzione vuole andare

La McLaren sembra avere una marcia in più al momento. La scuderia britannica ha sempre ottenuto più punti della Red Bull negli ultimi GP, e beneficia anche di più tempo per lo sviluppo nella seconda metà della stagione. La McLaren potrebbe superare gli austriaci in classifica? Horner non si sbilancia.

"Penso che sappiamo dove dobbiamo concentrarci e migliorare, ed è quello che stanno facendo tutti. Ieri abbiamo conquistato la pole per sei decimi, è stata una gara molto dominante e credo che se Max fosse partito dalla pole sarebbe stata una gara completamente diversa. Ma qui abbiamo preso la penalità e abbiamo limitato i danni. Credo che con Checo dobbiamo lavorare e continuare a sostenerlo per capire cosa non funziona al momento".