"Vittoria fuori discussione" per Hamilton a Monza
Lewis Hamilton partirà nel Gran Premio d'Italia in sesta posizione, davanti a entrambe le Red Bull ma dietro al terzo posto del compagno di squadra George Russell. Il sette volte campione del mondo pensa che avrebbe dovuto fare un lavoro migliore nelle qualifiche per la gara ed è stato critico nei confronti della sua sessione, chiaramente arrabbiato con se stesso nel paddock dopo le qualifiche.
"Non ho fatto il mio lavoro"
"Non credo che mi aspettassi di più, ma mi aspettavo di fare un lavoro migliore di quello che ho fatto", ha esordito Hamilton nel paddock dopo le qualifiche. "Nel primo round eravamo un po' più lontani del previsto. Nel secondo, ovviamente, eravamo i più veloci e c'erano piccole aree da migliorare. E poi nel terzo non ho fatto il mio dovere", ha affermato.
Hamilton ritiene che la sua prestazione sia stata "inaccettabile"
"Non sono riuscito a ottenere il massimo. Alle curve 1 e 2 ho perso un decimo e mezzo rispetto al mio precedente giro in Q2. E poi ho perso un altro decimo alla curva 11. È del tutto inaccettabile, ed è solo colpa mia. La possibilità di lottare per la vittoria della gara è sfumata. Penso che domani cercherò di recuperare il più possibile e di vedere se riuscirò a superare le Ferrari e a tentare di salire sul podio", ha concluso il 105 volte vincitore di un Gran Premio.
Hamilton si è qualificato male anche l'ultima volta a Zandvoort, venendo eliminato in Q2. Il britannico è riuscito a risalire la china fino ad arrivare all'ottavo posto dalla quattordicesima posizione. Le qualifiche si sono dimostrate ancora una volta la sua kryptonite e Hamilton si augura che le sue speranze di podio si realizzino nel "Tempio della velocità" domenica.
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