Newey si aspetta successi dalla partnership con Honda: "Molto piacevole".

Honda ha fornito il motore alla Red Bull Racing, l'ex squadra di Newey, per molti anni, ma a partire dal 2026 il team austriaco inizierà a sviluppare la propria unità motrice in collaborazione con Ford. La casa giapponese fornirà motori alla Aston Martin a partire da quell'anno.

A Newey piace collaborare con Honda

Ora che Newey entrerà a far parte di un'altra squadra che avrà Honda come fornitore di motori, il maestro progettista è felice che la collaborazione tra lui e Honda continuerà anche quando entrerà in Aston Martin. Ha inoltre dichiarato che il produttore giapponese è già impegnato con i regolamenti del 2026: "L'unità di potenza è stata annunciata da tempo. Quindi Honda lavorerà molto duramente su questo aspetto. Sono molto contento di continuare a lavorare con Honda.

"Mi è piaciuto molto lavorare con loro negli ultimi sei anni alla Red Bull", ha continuato il britannico. "Un gruppo di ingegneri fantastico, con cui è molto facile lavorare".

Newey ha poi parlato del telaio, i cui regolamenti dovrebbero essere annunciati più tardi rispetto a quelli relativi alla power unit: "Per quanto riguarda il telaio, le norme aerodinamiche saranno annunciate l'1 o il 2 gennaio. Quindi entrerò a far parte del team due mesi dopo", ha spiegato Newey.

"Si tratterà di mettermi al passo con i tempi il più rapidamente possibile. E, cosa altrettanto importante, di conoscere tutti qui, imparare a lavorare con tutti e a trarre il meglio l'uno dall'altro. È di questo che si tratta. Le 26 regole. Sì, certo, sono un'opportunità perché ci sarà un reset per tutti. Non sappiamo se saremo in grado di approfittarne o meno. Non mi preoccupo mai troppo di queste cose. L'atteggiamento è sempre quello di andare avanti e fare il miglior lavoro possibile. E quello che sarà, sarà a quel punto", ha concluso Newey.

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