La Red Bull sarà aggiornata ad Austin? Monaghan dubita di questa decisione

Era necessario un reale miglioramento della RB20. Il bilanciamento non era buono e persino il tre volte campione del mondo Max Verstappen non è riuscito a risolvere i problemi. A Baku, la squadra sembra essere di nuovo un po' più forte, anche se Helmut Marko e Christian Horner hanno già spiegato che gli aggiornamenti si riveleranno più efficaci ad Austin.

Aggiornamenti ad Austin per la Red Bull Racing e Verstappen?

Ma ci saranno ulteriori aggiornamenti ad Austin? Monaghan ha dichiarato: "Speriamo di aver ottenuto qualcosa di decente qui, ma possiamo anche fondere il tutto per Austin come una potenziale ulteriore evoluzione? Sì. Tutto questo è davanti a noi. La domanda da porsi è: come si comporterà l'auto qui e come si comporterà l'auto a Singapore e poi cosa possiamo fare? Vale la pena di spendere soldi per fondere queste revisioni in un'unica soluzione o per andare oltre per Austin? Vedremo quanto saranno buone le previsioni e se ne varrà la pena".

Ci sono quattro settimane tra il Gran Premio di Singapore e il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. Un sacco di tempo per lavorare sulla macchina, si potrebbe dire. Monaghan ha quindi dichiarato: "Ci dà la libertà di fare potenzialmente di più. La vera questione è che non bisogna forzarsi a farlo. L'approccio disciplinato consiste nel dire: 'Ha abbastanza valore da spendere i soldi per farlo e portarlo ad Austin?'".

Il capo ingegnere della Red Bull ha continuato: "E non dimenticare che Austin c'è una gara sprint. Quindi si tirano i dadi nelle FP1 e poi, ok, sì, no, indifferente, tieni, non tieni. Ma questo ci lascia potenzialmente con pochi pezzi. Quindi le scelte per Austin dipendono dalla squadra e dalla fiducia e ti farò sapere quando arriveremo lì se mi sentirò generoso riguardo a ciò che abbiamo fatto".

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