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Perez ritiene che il divario tra Red Bull e McLaren si sia "ridotto"
Sergio Perez ritiene che il divario tra la Red Bull Racing e il resto della griglia sia ormai colmato in vista del Gran Premio di Singapore al Marina Bay Circuit. Dopo la prestazione del messicano al Gran Premio dell'Azerbaijan dello scorso fine settimana, che ha superato Max Verstappen in ogni occasione, ora è convinto che la RB20 sia migliorata notevolmente in base alle prestazioni della sua auto a Baku.
La regressione della Red Bull è stata uno dei principali punti di discussione della stagione di Formula 1 2024. Dopo il Gran Premio di Miami, le prestazioni della scuderia austriaca sono crollate, dopo un inizio di stagione dominante. Perez ha continuato a faticare e ha subito molte e dliminazioni in Q1 e anche Verstappen ha iniziato ad avere qualche problema con la sua auto, mentre ora è alla ricerca della sua prima vittoria dal Gran Premio di Spagna all'inizio della stagione.
Tuttavia, la Red Bull ha acquistato un grosso aggiornamento del fondo a Baku e si sperava che questo avrebbe cambiato le loro sorti e fatto la differenza. Per Verstappen, una cattiva scelta di assetto in qualifica gli ha impedito di lottare in vetta. Per Perez, invece, c'è stato un grande cambiamento nelle sue prestazioni: è tornato in testa a lottare per la leadership prima che un incidente in ritardo con Carlos Sainz rovinasse le sue possibilità.
Perez è ottimista sulle possibilità della Red Bull Racing
Con il ritrovato ritmo che la RB20 sembra avere, il messicano spera che lui e la sua squadra possano riprendersi a Singapore, nonostante il risultato negativo del 2023: "Penso che a Baku abbiamo avuto un buon slancio. Penso che eravamo sicuramente in lizza per la vittoria. Avevamo il passo per vincere".
E l'ottimismo di Perez è continuato, ritenendo che il divario tra McLaren e Red Bull sia ancora una volta più vicino: "Penso che ora abbiamo colmato il divario e speriamo di poterlo confermare su una pista diversa e con un layout diverso. E se saremo in grado di farlo, credo che la nostra stagione possa tornare in carreggiata. Quindi non vediamo l'ora".
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