Hamilton reagisce alla polemica sulla Red Bull: "Dio solo sa da quanto tempo ce l'hanno".
Lewis Hamilton sembra difendere la Red Bull Racing tra le polemiche che hanno coinvolto la scuderia austriaca in vista degli Stati Uniti. Il pilota della Mercedes ha infatti elogiato la Red Bull per la sua capacità di essere innovativa e non crede che il cambiamento apportato sia dovuto al peggioramento nel campionato di F1.
In vista del Gran Premio degli Stati Uniti, la Red Bull ha confermato di aver apportato una modifica alla propria vettura dopo aver parlato con la FIA. Altri team di F1 avevano informato l'organo di governo che un dispositivo consentiva di modificare l'altezza dell'assetto durante le condizioni di parc ferme. La Red Bull ha ammesso di avere un dispositivo, ma ha detto che non era possibile utilizzarlo una volta assemblata la vettura.
Come ha reagito Hamilton alla notizia della Red Bull?
"Il nostro sport rappresenta innovazione. La Red Bull è stata leader e ha innovato. In ultima analisi, tutti i team guardano alle regole e cercano di trovare il modo di flettere quelle regole e di ottenere il massimo, anche se è solo un po' al di là del limite", ha detto Hamilton a Sky Sports prima di suggerire che è necessario controllare meglio la situazione.
"Bisogna solo continuare a evolversi e ad essere meglio controllati. Ma alla fine della giornata, hanno fatto un lavoro migliore. Dio solo sa per quanto tempo l'hanno fatto e hanno vinto dei campionati. Forse ora non è più così. Non credo che sia l'unica cosa che li fermerà. Dobbiamo continuare a essere innovatori e leader piuttosto che cercare di recuperare", ha concluso Hamilton.
Max Verstappen e Lando Norris si affronteranno negli ultimi sei weekend di gara della stagione di Formula 1 2024. Il britannico ha elogiato la FIA per l'intervento, ma ha anche suggerito che non cambierà nulla nello schema delle cose. Verstappen ha anche respinto il clamore suscitato dall'argomento.