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Lawson ha già aiutato Verstappen una volta: "Poi gli ho prestato le scarpe".
Liam Lawson e Max Verstappen lavoreranno presto a stretto contatto per cercare di regalare alla Red Bull Racing il titolo costruttori nel 2025. Nel processo, il neozelandese dovrà anche aiutare l'olandese a vincere, ma non sarebbe la prima volta che Verstappen necessita dell'aiuto di Lawson, visto che il 22enne ha fatto lo stesso nel 2021.
È successo al Gran Premio dell'Azerbaigian del 2021. Lawson era presente come pilota di prova e di riserva e poi è stato chiamato a prestare le sue scarpe a Verstappen. Il neozelandese è stato citato da Marca: "Ero stato in albergo per un po' e sono tornato in pista tra una sessione e l'altra. Il mio capo, Oli, mi ha mandato una foto e mi ha detto: 'Ho appena dato le tue scarpe alla Red Bull, Verstappen ne ha bisogno perché sei l'unico con lo stesso numero'".
Con "Oli", Lawson si riferisce a Olivier Helvig, che all'epoca era coinvolto nella gestione del Red Bull Junior Team. Il sostituto di Sergio Perez per la prossima stagione ha continuato dicendo: "È un po' un peccato che non gli abbia dato delle belle scarpe. Erano scarpe semplici e le ha usate per il resto del weekend. Le mie scarpe hanno raggiunto la Formula 1 prima di me".
Tuttavia, le scarpe di Lawson non hanno portato molta fortuna. L'olandese non ha raggiunto il traguardo della gara a causa di una foratura sul rettilineo di partenza/arrivo, con il cedimento improvviso del suo pneumatico Pirelli che ha messo fine alla sua gara.
Verstappen ricorda l'avvenimento
All'inizio del weekend, il pilota della Red Bull aveva anche commentato a Ziggo Sport l'utilizzo delle scarpe di Lawson: "Loro [la Red Bull] hanno portato delle scarpe nuove perché io ne uso di nuove quasi ogni gara. Le scarpe erano un 44 [numero 9,5], mentre io sono un 41,5 [numero 7,5]. Anche le mie vecchie scarpe non c'erano più, quindi sono rimasto senza. Durante le prime prove libere ho preso in prestito le scarpe di Sergio, ma erano di mezzo numero in meno e quindi erano troppo strette. Poi ho preso le scarpe da Lawson perché ha il mio stesso numero!".
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