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Meglio stare attenti! Prima penalità per linguaggio scurrile
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Lo scorso fine settimana la FIA ha comminato una sanzione per linguaggio inappropriato per la prima volta da quando sono state introdotte regole di condotta più severe. Adrien Fourmaux, un pilota del Campionato del Mondo Rally, è stato multato pesantemente domenica per aver usato la parola "ca**o". L'organo di governo aveva già annunciato che avrebbe preso provvedimenti più severi e ora ha deciso di punire un pilota.
Fourmaux ha partecipato al Rally di Svezia lo scorso fine settimana, dopo il quale è apparso frustrato di fronte ai media. "Abbiamo fatto una ca**ata", ha dichiarato a RallyTV. Il pilota è stato multato di 10.000 euro per questa dichiarazione, con una multa condizionale di altri 20.000 euro.
Gli organizzatori della gara hanno scritto quanto segue nel documento della FIA: "Dopo il completamento della Power Stage del Rally Sweden 2025, il pilota ha condotto un'intervista post-gara e ha concluso l'intervista con le parole: Abbiamo fatto una ca**ata ieri. Il commentatore di Rally TV ha risposto alla dichiarazione del pilota con: 'Mi scuso per il linguaggio'".
"Il pilota ha spiegato che si riferiva agli errori commessi il giorno precedente e che ha usato le parole in modo colloquiale e descrittivo, nel senso che aveva commesso un errore. Si è scusato perché non voleva offendere o insultare nessuno usando quelle parole. I commissari hanno ricordato al pilota e al rappresentante del team la posizione della FIA in merito non solo al linguaggio inappropriato, ma anche all'abuso verbale/fisico e al rilascio/esposizione di dichiarazioni o commenti politici, religiosi e personali, in particolare in violazione del principio generale di neutralità promosso dalla FIA nel suo statuto".
Il documento prosegue descrivendo che la FIA e i commissari sportivi si rendono conto che le dichiarazioni sono state normalizzate. Ma è importante sottolineare che ciò non significa che questo linguaggio sia considerato alla stregua di un'imprecazione in tutto il mondo, e quindi inappropriato per gli ambienti pubblici. "La suddetta sanzione, così come quella sospesa, è quindi proporzionata", ha dichiarato la FIA.
Nuove regole di condotta FIA
A gennaio la FIA ha pubblicato una versione aggiornata delle sue regole di condotta sportiva, suscitando un certo clamore. Il documento stabilisce che gli organizzatori delle gare possono comminare pesanti sanzioni in caso di linguaggio e comportamento inappropriati. La FIA definisce come tali l'uso di parolacce, le dichiarazioni politiche, religiose o personali e le critiche alla FIA.
Per la prima infrazione viene comminata una multa, per la seconda una multa più alta e una sospensione condizionale di un mese, mentre per la terza infrazione il pilota rischia una multa ancora più alta e una sospensione di un mese. Inoltre, possono essere tolti dei punti nel campionato. L'annuncio ha suscitato molte critiche da parte di piloti e fan, ma ora viene applicato a prescindere.
Si tratta di una brutta notizia per Max Verstappen e per i suoi colleghi piloti di Formula 1. Un linguaggio del genere si sente regolarmente nella serie di corse e ha portato a sanzioni per Verstappen e Charles Leclerc. La FIA sta creando un chiaro precedente con la punizione nel WRC, il che rende probabile che la direzione di gara della Formula 1 applichi le linee guida con la stessa severità.
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