Il famoso meccanico della Red Bull risponde ai critici del libro: "Vi sbagliate di grosso".
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Calum Nicholas, ex meccanico della Red Bull Racing, ha recentemente pubblicato un libro che racconta la sua lunga carriera negli sport motoristici. Trattando una serie di argomenti, alcuni più controversi di altri, il libro ha suscitato critiche da parte di alcuni ambienti. Sebbene Nicholas abbia previsto un certo contraccolpo, invita i fan a non giudicare troppo in fretta e a considerare l'intero contesto delle sue esperienze prima di formarsi un'opinione.
Nicholas ha pubblicato una dichiarazione su X in merito alle critiche ricevute per alcuni brani del suo libro. "Ho parlato della mia esperienza personale con la mancanza di diversità in questo sport", ha esordito. "Ho parlato delle implicazioni per la salute mentale di coloro che viaggiano per tutta la stagione attraverso un calendario estenuante. Ho parlato della morte di Jules Bianchi, dell'impatto che ha avuto non solo su di me e di come la sicurezza di questo sport sia migliorata di conseguenza". Nicholas lavorava per il team Manor Marussia al momento della prematura scomparsa di Bianchi.
Ha continuato: "Ho parlato di un tetto ai costi che sta uccidendo la meritocrazia del mercato del lavoro in questo sport e sta spingendo il personale migliore e di maggior valore verso altri settori".
Dopo aver trascorso oltre 15 anni in Formula 1, Nicholas è passato al ruolo di ambasciatore della Red Bull. Ha riconosciuto che alcuni argomenti del suo libro avrebbero attirato l'attenzione dei fan e dei professionisti del settore, aspettandosi pienamente le critiche sui social media. Tuttavia, nonostante i rischi, si è impegnato a essere onesto e a condividere apertamente le sue esperienze personali.
Nicholas è giustamente "orgoglioso del libro"
Nicholas sottolinea che sarebbe rimasto inorridito se anche una sola delle persone con cui ha lavorato avesse avuto problemi con qualcosa che aveva incluso nel suo libro. Per fortuna non è stato così, la risposta è stata estremamente positiva e sono molto orgoglioso del libro che abbiamo realizzato".
"Quello che voglio dire è che se pensi che prendere un estratto di 10 secondi da una carriera di 15 anni e pensare che questo ti dia la possibilità di esprimere un'opinione di valore, ti sbagli di grosso. Tutto ciò che ti chiedo è di leggere 'Life In The Pitlane' nella sua interezza, di mettere da parte il tuo fandom e di cercare di offrire qualcosa di costruttivo alla conversazione".