Horner ribadisce il ruolo di supporto di Lawson al fianco di Verstappen
F1 News
Max Verstappen ha uno stile di guida e preferenze di assetto molto particolari, che spesso differiscono notevolmente da quelle dei suoi compagni di squadra. Questo rende particolarmente difficile per gli altri adattarsi all'auto insieme a lui. Tuttavia, il team principal della Red Bull, Christian Horner, non vede alcun problema in questo senso e afferma che è naturale per la squadra dare la priorità alle preferenze di Verstappen.
"Max è molto preciso su ciò che vuole da un'auto per renderla veloce", ha detto Horner ai media al Circuito Internazionale di Shanghai. "In genere si tratta di un avantreno molto positivo sull'auto, un'entrata in curva molto brusca e, naturalmente, la conseguenza è che il posteriore dell'auto si scompone e questo per un pilota è un'enorme perdita di fiducia se hai un retrotreno allentato su queste auto in entrata di curva e quindi è lì che lui eccelle".
"È lì che sai che è in grado di vivere con un buon margine di aderenza. E chiede sempre di più all'anteriore della macchina", ha spiegato Horner.
Anche l'ex campione del mondo Jacques Villeneuve lo ha sottolineato di recente. Parlando con un sito di scommesse, ha spiegato che Verstappen preferisce le auto con un muso molto affilato, che gli consente una gestione estremamente precisa.
La Red Bull segue le istruzioni di Verstappen
Horner, da parte sua, sottolinea che è naturale per la squadra seguire le indicazioni del suo pilota più veloce e modellare lo sviluppo dell'auto di conseguenza. "Seguiremo sempre la direzione del nostro pilota più veloce. E questo guida l'organizzazione in termini di sviluppo. Liam deve essere in grado, per il suo team, di vedere l'involucro del cambio di Max sulla griglia di partenza e l'ala posteriore in lontananza entro la fine del Gran Premio. È questo che ti serve da lui. Raccogliere punti, essere presente nei giorni in cui Max ha un problema".
Horner è pronto a dare a Lawson il "sostegno" per migliorare
Quando gli è stato chiesto quanto tempo verrà concesso a Liam Lawson dalla Red Bull, il team principal si è rifiutato di specificare i tempi. "Non c'è una tempistica specifica. Ovviamente siamo solo alla seconda gara, è un circuito che non ha mai visto prima, quindi credo che dobbiamo essere giusti e dargli tempo. Credo che ci riuscirà, ma dobbiamo solo dargli il giusto sostegno, dargli tempo, e lui si trova in una posizione di grande pressione e non sarà più facile".
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