Verstappen allarma la Red Bull: "Lawson più forte con la Racing Bulls".
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Max Verstappen ha parlato della posizione della RB21 rispetto agli avversari dopo le qualifiche del Gran Premio di Cina. Sebbene il campione in carica partirà per il Gran Premio di Cina dalla seconda fila, ha sottolineato di avere solo la quarta auto più veloce in griglia e ha parlato anche delle difficoltà del suo compagno di squadra, Liam Lawson.
Verstappen: "Lawson va più forte alla Racing Bulls".
Ancora una volta Verstappen ha dovuto vedere Liam Lawson finire ultimo nelle qualifiche. Il neozelandese non è ancora uscito da una sessione Q1 o SQ1 in questa stagione. Secondo l'olandese, questo dimostra quanto sia difficile guidare la RB21.
"Se si guarda alla differenza tra i due piloti delle altre squadre, sono tutti più vicini", ha esordito a De Telegraaf. "Questo dimostra anche che la nostra auto è estremamente difficile. Penso che quando metti Liam nella macchina dei Racing Bulls, lui va più forte. Lo penso davvero. Quella macchina è più facile da guidare rispetto alla nostra. Lo noto anche quando parlo con Liam. L'anno scorso non pensavo che la differenza tra lui e Yuki Tsunoda fosse così grande. Altrimenti il team non avrebbe scelto di metterlo alla Red Bull".
Verstappen: "Siamo la quarta squadra al momento"
Verstappen ha poi sottolineato che non vuole incolpare la sua squadra, ma preferisce rimanere soprattutto realista. Spiega di guardarsi sempre allo specchio e di essere sempre critico, cercando di aiutare la squadra a migliorare la propria auto e a massimizzare i propri risultati. Anche se si sente bene in macchina, non è questo il punto in cui la Red Bull vorrebbe essere.
"Mi sento sicuro nello scegliere i momenti giusti per spingere, senza commettere errori. Ma siamo troppo lenti. Se siamo la quarta squadra al momento? Per me è così", ha detto.
Verstappen non ha grandi aspettative per la domenica. I due piloti della Ferrari, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, si schiereranno dietro la sua RB21 e la Scuderia sembra migliore in termini di gestione degli pneumatici, aspetto fondamentale per ottenere il successo su questo tracciato.
Ha anche sottolineato che le qualifiche non sono esattamente indicative dell'attuale classifica di potenza sulla griglia di partenza: "Oggi abbiamo cambiato alcune cose sulla macchina e speriamo che questo aiuti un po'. Ma non mi aspetto che sia una differenza tra la notte e il giorno. Che all'improvviso potremo tenere il passo della McLaren. Sarà difficile. Il divario è maggiore rispetto all'anno scorso. Ovviamente non siamo in una buona posizione. Se sono preoccupato? Sì, è vero. È lecito esserlo, no?".
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