Herbert preoccupato che McLaren e Norris "non abbiano capitalizzato" il loro potenziale

L'ex pilota di F1 Johnny Herbert ritiene che McLaren non abbia sfruttato appieno il loro ritmo di inizio stagione come avrebbero dovuto.

Dopo tre weekend di Gran Premi, il britannico è sorpreso che sia Lando Norris che Oscar Piastri non abbiano più vantaggio rispetto a Max Verstappen nella battaglia per il campionato del mondo a causa del ritmo e della forza della macchina color papaya.

Dopo la vittoria dominante di Norris al Gran Premio d'Australia, Piastri ha vinto al Gran Premio di Cina, andando così a 'togliere' punti al compagno di squadra. Poi, al Gran Premio del Giappone, un weekend straordinario da parte di Verstappen ha portato quest'ultimo a ridurre il gap dal britannico.

McLaren non ha "beneficiato" del loro ritmo

Secondo Herbert, il fallimento della McLaren nell'avere un margine più significativo su Verstappen con una macchina più veloce potrebbe danneggiare le loro possibilità di campionato. "In qualche modo, sì. Perché, come l'anno scorso con Max, e come Michael Schumacher nei suoi tempi migliori, hanno sempre vinto il campionato grazie alla loro forma iniziale di stagione, e tutti gli altri hanno giocato a rincorrere. Abbiamo già corso qualche gara, e Norris è solo un punto avanti, quindi non hanno sfruttato il loro potenziale come avrebbero dovuto," ha detto parlando con un sito di scommesse.

Prima della stagione, Herbert ha detto che Lando Norris era il favorito per il titolo piloti. Tuttavia, la bellissima vittoria di Verstappen a Suzuka lo ha messo subito di nuovo nella mischia: "Non l'ho mai escluso, non puoi escluderlo. E la Red Bull non è lontana e non è stata lontana fino ad ora in questa stagione. È solo che McLaren ha meno incisività" ha continuato l'ex direttore di gara di F1.

Tuttavia, non si può escludere neanche McLaren, credendo che otterranno più successo lungo la lunga stagione di F1, nonostante alcune sfide lungo il cammino: "Io direi che probabilmente hanno il pacchetto migliore perché la McLaren sembra funzionare assolutamente ovunque," ha concluso Herbert.