Il dominio della Mercedes è stato come una "pena detentiva" per Horner: "Un lungo periodo".

Per anni la Mercedes è stata la forza dominante della Formula 1, ma attualmente è la Red Bull Racing a farla da padrona. Visto il lungo dominio di cui gode la Mercedes, Christian Horner, team principal di Red Bull, è doppiamente soddisfatto che la sua squadra si trovi ora in questa posizione.

Nella stagione di F1 2023, la Red Bull è ancora imbattuta. Max Verstappen ha vinto 10 dei 12 Gran Premi, mentre Sergio Perez ha vinto le altre due gare. In questo modo la squadra è sulla buona strada per ottenere il terzo titolo mondiale consecutivo tra i piloti e il secondo titolo consecutivo tra i costruttori.

Quando Verstappen ha battuto Lewis Hamilton nella lotta per il titolo mondiale nel 2021, si è conclusa una serie di sette titoli piloti di fila. La Mercedes si è assicurata il titolo costruttori per l'ottava volta di fila, ma anche questa corsa si è interrotta quando la Red Bull ha vinto entrambi i campionati nel 2022.

Per Horner il dominio della Mercedes è stato come una "condanna"

"Sette lunghi anni... è un periodo lungo", dice Horner ripensando al dominio della Mercedes, che scherzosamente paragona a una pena detentiva. "Per i crimini si ottiene meno!", osserva il team principal Red Bull nel podcast Unlapped di ESPN.

"Abbiamo dovuto osservare molte vittorie della Mercedes e così via. Ma non abbiamo mai perso di vista il nostro obiettivo, continuavamo a vincere gare ogni anno nei circuiti in cui potevamo eccellere", ha continuato. "Si trattava solo di mettere a posto i pezzi mancanti. Poi, quando abbiamo ottenuto una power unit competitiva, siamo stati in grado di competere con la Mercedes".

Con l'introduzione dei nuovi regolamenti di F1 nel 2022, l'era Mercedes si è conclusa e ha segnato l'inizio dell'attuale era Red Bull. "Non avremmo mai immaginato nei nostri sogni più sfrenati di arrivare alla pausa estiva imbattuti sia nei gran premi che nelle gare sprint", ha ammesso Horner.

Horner si aspettava di più da Ferrari e Mercedes

Alla Red Bull sapevano di avere l'oro tra le mani con la RB19, ma che il vantaggio sugli altri team di F1 fosse così grande è stata una sorpresa anche per la formazione austriaca. "A febbraio sapevamo di avere una buona macchina, ma ci aspettavamo che la Ferrari facesse tesoro dell'anno scorso e che anche la Mercedes fosse lì. Ci ha colto completamente di sorpresa quanto fossimo competitivi rispetto ai nostri avversari", ha continuato il team principal della Red Bull.

"Ci si sente soli quando si è al vertice, ma credo che il modo in cui la squadra ha reagito sia stato fantastico e i risultati ottenuti nel '22 sono stati pazzeschi... il fatto di poterli eguagliare o addirittura superare nel '23 è più che pazzesco", ha detto Horner.