Norris si rimprovera dopo lo schianto nelle qualifiche di Gedda: 'Ho deluso me stesso e la squadra'

"Non so cosa sia successo, non ho avuto tempo di analizzarlo o di vedere, quindi suppongo solo un errore," ha iniziato Norris a GPblog e altri media presenti in paddock. Il pilota britannico ha perso il controllo della sua auto nel primo settore e ha colpito duramente il muro sul lato sinistro.

"Ero piuttosto a mio agio, ero abbastanza felice fino a quel momento, l'auto era forte. Quindi sono deluso, ovviamente ho reso la mia vita e quella di tutti in squadra molto più difficile per domani e molto più dura perché i ragazzi hanno un gran lavoro questa notte per cercare di aggiustare tutto. Ma questa è la vita, queste cose succedono raramente, quindi sì, è dura," ha spiegato Norris.

Max Verstappen ha raccolto i pezzi alla ripresa della sessione e si è assicurato una meravigliosa pole position davanti a Oscar Piastri. Il compagno di squadra di Norris era a soli +0.010 dietro Verstappen dopo un finale al cardiopalma per la Q3.

Norris ha continuato: "Avrei dovuto lottare per la pole e soprattutto in un giro di Q1, sai, non avrei dovuto prendere rischi stupidi come sembra che abbia fatto. Devo andare a rivedere tutto come ho detto, ma, sai, non era garantito che saremmo stati in pole perché Max sembra aver fatto un ottimo lavoro. Voglio dire, la Red Bull era veloce in qualifica, non è stata una sorpresa. Quindi sì, sarebbe stato bello essere in quella lotta."

Nonostante la reazione negativa alla sua performance, Norris è stato comunque in grado di guardare alla gara di domani con una prospettiva positiva. "Ma guardiamo il lato positivo e speriamo di poter fare una buona gara domani. Non penso sarà facile perché non penso sia molto facile sorpassare qui.

"Ma abbiamo un'auto forte, chiaramente non buona come vorremmo perché non siamo in pole e Max è primo e George è solo a un decimo di distanza. Quindi non è che le cose stiano andando liscio al momento. Grande lavoro da fare domani," ha dichiarato Norris.

Il leader del campionato è noto per essere duro con se stesso dopo aver commesso un errore. Il 25enne ha risposto ai media in modo simile in Arabia Saudita, e la sua autocritica non si è fermata lì.

Il britannico si è definito un 'f*cking idiota' dopo la sessione, e lo ha giustificato a GPblog e altri. "Stavo andando bene fino a quel momento e mi sentivo a mio agio. Ma intendo, ha senso, mi sono schiantato, Quindi ancora, non sono orgoglioso, non sarò felice. Ho deluso me stesso, ho deluso la squadra e i ragazzi hanno ora un grosso lavoro da fare per aggiustare tutto.