Presso la Red Bull Racing, tutti erano convinti che la penalità ricevuta da Max Verstappen in Arabia Saudita fosse ingiusta. L'ex pilota di Formula 1 Jolyon Palmer, nella sua analisi per F1 TV, è giunto a una conclusione diversa. Il britannico ha inoltre criticato il pilota della Red Bull Racing. Palmer sulla penalità di Verstappen
L'ex pilota della Renault ha menzionato che le cose sembravano brutte per Verstappen e che tentare un sorpasso non sarebbe finito bene: “Ma Max non è mai uno che rinuncia a una curva, quindi ci prova ancora sempre. Si posiziona all'esterno, Oscar proprio all'interno, pulito. Superano l'apice, sono praticamente alla pari.”
Poi venne il punto in cui Piastri, secondo Palmer che segue i regolamenti della FIA, aveva la curva: “Lui [Piastri] deve avere le ruote anteriori in linea con gli specchietti per essere significativamente all'interno, per poter utilizzare la strada in uscita. È chiaramente lì. E questo sarà un tentativo vano da parte di Verstappen per cercare di mantenere la posizione. E infatti, passano. Oscar mantiene la sua auto in pista, Max no. E Max mantiene la posizione. Quindi ecco perché c'è una penalità in arrivo per Verstappen.”
Critiche a Verstappen dopo 'un altro incidente'
Più tardi nella sua analisi, Palmer ha paragonato l'incidente con quello tra Verstappen e Lewis Hamilton al primo restart nel 2021, la stagione dove la battaglia epica per il titolo tra l'olandese e il britannico ha avuto luogo.
Secondo l'analista, anche allora l'olandese aveva infranto i regolamenti, costringendolo ad una scelta: accettare una penalità, o partire dietro a Hamilton e Esteban Ocon durante il secondo restart.
“Ciononostante, è un altro esempio di Verstappen che sceglie la posizione, avendo il vantaggio in pista e fondamentalmente invitando i commissari a penalizzarlo".
"Ma in realtà, come fan dello sport, quello che vogliamo vedere qui sono corse dure, corse leali e vogliamo vedere i sorpassi per le posizioni chiave fatti in pista piuttosto che nella sala dei commissari in seguito e poi alcune lamentele su questo, cosa che vediamo un po' troppo spesso con Max, secondo me.”