Stella non ritiene responsabile Norris: 'Quel cordolo è implacabile'

22:50, 19 apr
Aggiornato: 11:25, 20 apr
0 Commenti
Lando Norris è uscito di scena durante le qualifiche, escludendolo dalla lotta per la pole. Il team principal della McLaren, Andrea Stella, crede che la responsabilità sia da attribuirsi alla pista e alla vettura, non al suo pilota.

Stella vede maggior responsabilità nella pista e nella vettura McLaren

Dopo l'incidente, il team principal italiano sottolinea quanto Norris sembrasse forte prima della sessione di qualifica.
"Questo weekend Lando era decisamente competitivo, ogni singola sessione, ogni set di gomme, ha messo insieme buoni giri, giri competitivi. Penso che oltre all'utilizzo delle nuove gomme, che è stato molto buono, ha anche mostrato un passo gara abbastanza impressionante. Quindi penso fosse tutto pronto per un weekend molto forte."
Norris ha perso il controllo della sua McLaren uscendo dalla curva 4, che lo ha lanciato contro il muro all'ingresso della curva 5. "Ma penso che in Q3, quando ha cercato di guadagnare quel millesimo di secondo extra, semplicemente la macchina non ha risposto come si aspettava. Quindi penso che questo sia un comportamento che in qualche modo lo ha sorpreso."
"La macchina ha sottosterzato un po' nella curva 4, è finita sul cordolo esterno, e questo cordolo esterno può essere piuttosto implacabile. Quindi in un certo senso, è quasi episodico, quello che è successo. Ed è un episodio che penso inizi da alcuni dei lavori che abbiamo fatto sulla macchina."

'McLaren ha reso la MCL39 più veloce, ma meno prevedibile per Norris'

Stella vede il punto di origine dei problemi di Norris nel lavoro di sviluppo della McLaren sulla loro vettura F1 del 2025.
"Ha reso la macchina nel complesso più veloce, ma penso che abbia tolto qualcosa a Lando in termini di prevedibilità della macchina quando spinge al limite. Quindi è una responsabilità del team cercare di migliorare la macchina e di correggere questo comportamento."
"Vogliamo che Lando sia fiducioso, a suo agio, che possa spingere la macchina e quando ha bisogno di trovare qualche millisecondo in più possa farlo con un comportamento della macchina che, ok, magari ti rendi conto 'ho spinto un po' troppo,' ma senza queste sorta di conseguenze macroscopiche."