Windsor critica la McLaren per la 'strana' decisione che è costata loro la vittoria

Peter Windsor ha criticato la McLaren alla luce della loro decisione di rimanere in posizione con le loro vetture nel Gran Premio del Giappone. L'ex manager del team di F1 crede che Piastri avrebbe dovuto essere autorizzato a sorpassare Norris per provare a superare Verstappen, affermando che il team papaya è ora 'preoccupato' per gli ordini di squadra.

McLaren ha concluso al secondo e terzo posto il Gran Premio del Giappone dietro il vincitore Max Verstappen. Tuttavia, è stato un buon bottino di punti per la squadra con sede a Woking, che guida il campionato costruttori. È una gara che alla fine li ha delusi. Erano la vettura più veloce in pista a Suzuka, ma non sono riusciti a capitalizzare con la loro strategia.

Parlando nella sua analisi su YouTube, l'ex team principal di F1 e giornalista Peter Windsor afferma che McLaren avrebbe dovuto consentire a un impaziente Oscar Piastri di sorpassare Verstappen. L'australiano ha trascorso la maggior parte della gara frustrato a stretto contatto dietro al suo compagno di squadra.

Windsor commenta la 'strana chiamata'

"Penso che sia strano che la McLaren non gli abbia permesso di provare ad approcciare Max. Abbiamo visto questo con altri team in passato, forse anche la stessa McLaren, non riesco a ricordare bene, ma sicuramente con altri team, ok, vediamo cosa possiamo fare e se non funziona, torniamo indietro e manteniamo le posizioni. Penso che sarebbe valsa la pena perché sicuramente la McLaren era una vettura migliore e sicuramente la Red Bull sarebbe stata più dura con le sue gomme. Ma penso che sarebbe valso la pena lasciare che Oscar provasse. Anche solo per logorare Max e poi lasciare che Lando riprendesse la posizione," ha spiegato.

Il britannico ha anche evidenziato le ormai famose 'papaya rules'. Dal Gran Premio di Ungheria dello scorso anno, dove Lando Norris ha lasciato passare Oscar Piastri per la vittoria in gara, è stato un argomento parecchio discusso a causa della vicinanza tra i due piloti.

McLaren si sta dirigendo lungo un percorso 'incontrollabile'

"Forse la McLaren è preoccupata per gli ordini di squadra e come controllare i loro piloti.  Semplicemente non vogliono neanche provarci. E penso che questo risalga al Gran Premio d'Ungheria, come ho detto all'epoca. Appena ti metti su quella strada diventa incontrollabile. Si sono ovviamente messi in una modalità ora per il 2025 che è una bolla, e ci assicuriamo di non pestare i piedi a nessuno dei piloti, e penso che qui abbiano perso un'opportunità. Avevano sicuramente una vettura migliore a Suzuka."

Norris precede Piastri al Gran Premio del Giappone

Anche se è difficile sorpassare al Circuito di Suzuka, Widnsor è certo che si sarebbe presentata un'opportunità mettendo abbastanza pressione su Verstappen. "Sì, è quasi impossibile sorpassare a Suzuka, ma se spingi abbastanza forte un pilota e le sue gomme iniziano a cedere, un pilota come Oscar Piastri può superare un pilota come Max Verstappen all'esterno della Curva 1.

"È un punto di sorpasso e Piastri ha il talento per sfruttarlo eppure non abbiamo mai visto ciò. E tutto il merito quindi va a Red Bull e Max Verstappen per aver imposto quella situazione alla McLaren. La McLaren è stata in qualche modo limitata in tutto quello che hanno cercato di fare oggi ed è stato tutto a causa della perfezione di Max e di Red Bull e di quanto bene abbiano fatto il loro lavoro," ha concluso Windsor.