Max Verstappen ha conquistato il primo posto nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Miami, chiudendo con un tempo di 1:27.930 sul circuito cittadino.
Tuttavia, non è stata una passeggiata per tutta l'ora, poiché il duo Ferrari composto da Charles Leclerc e Carlos Sainz ha lottato duramente. Tuttavia, Leclerc è stato il primo pilota della sessione a colpire le barriere, causando una bandiera rossa negli ultimi 10 minuti della sessione.
La continua battaglia tra Red Bull e Ferrari si è vista per tutta la sessione, con tutti e quattro i piloti che si sono scambiati il comando e hanno conquistato i primi quattro posti alla fine dell'ora.
Alla fine è stato Verstappen a finire in testa, con Sainz e Leclerc alle spalle, ma Perez non era troppo lontano.
Per quanto riguarda la Mercedes, la sua prestazione nelle FP1 è stata di gran lunga la migliore. Sia Lewis Hamilton che George Russell si sono trovati in difficoltà in alcuni punti, con i due inglesi che hanno concluso rispettivamente al settimo e al quindicesimo posto.
Fernando Alonso e Lando Norris si sono ritrovati tra i contendenti al titolo oggi, avendo un ritmo sufficiente per posizionarsi tra i primi cinque in molte occasioni. Norris ha guidato la sessione a un certo punto, ma ha concluso in sesta posizione, mentre Alonso si è piazzato al quinto posto.
Il compagno di squadra dello spagnolo, Lance Stroll, è rimasto indietro, ma ha conquistato l'ottava posizione davanti a Esteban Ocon. Il compagno di squadra di Norris, Oscar Piastri, ha faticato e si è piazzato al 16° posto, mentre Pierre Gasly ha mancato la top 10 per una posizione.
Alex Albon si è piazzato al decimo posto, facendo anche lui dei bei giri nel corso dell'ora, mentre Logan Sargeant, il rookie americano della Williams, è arrivato in fondo alla griglia, a un solo secondo dal suo compagno di squadra.
La sessione è stata estremamente tranquilla per tutti e sei i piloti, con il maggior numero di azioni dovute al testacoda di Kevin Magnussen che ha sfiorato la barriera nei primi 20 minuti. Il danese ha solo sfiorato con la fiancata ed è riuscito a proseguire per il resto della sessione, concludendo al 17° posto. Per quanto riguarda il suo compagno di squadra Niko Hulkenberg, la Haas è riuscita a lavorare sulla sua auto e a finire in tempo per rimetterlo in pista, dopo l'incidente nelle FP1. Il tedesco ha concluso la sessione al 17° posto.
L'Alfa Romeo si è mantenuta costante per tutta l'ora, con il duo Guanyu Zhou e Valtteri Bottas che hanno concluso al 13° e 14° posto.
Per quanto riguarda AlphaTauri, Yuki Tsunoda e Nyck de Vries hanno ottenuto rispettivamente il 18° e il 19° posto.