Perché la Red Bull ha optato di nuovo per le penalità in griglia durante il GP d'Italia

La Red Bull sconta le penalità in griglia

Verstappen ha cambiato motore anche quindici giorni fa sul circuito di Spa-Francorchamps. L'olandese è dovuto partire dalla quattordicesima posizione ed è riuscito a conquistare una vittoria convincente. Per evitare che altre penalità in griglia siano necessarie nel corso della stagione, la Red Bull ha deciso di aggiungere un quinto motore al parco macchine.

"La penalità in griglia di Sergio era prevista", ha dichiarato l'amministratore delegato a FormulaPassion.it. "Per Max, abbiamo pensato che sarebbe stata una buona occasione per sostituire il suo motore a combustione con un occhio al futuro. Dopotutto, qui è relativamente facile sorpassare. Siamo fiduciosi di poter fare una buona gara qui, nonostante le penalità". Verstappen sarà arretrato di cinque posizioni sulla griglia di partenza, Perez di dieci.

Perez in forma minore

Per il messicano sarà una sfida ancora più ardua tornare nel gruppo di testa. Il 32enne pilota sembra essere meno in forma negli ultimi mesi. Perez ha raggiunto l'apice al Gran Premio di Monaco, ma da quel momento in poi le cose sono peggiorate. "Rispetto all'inizio dell'anno, Perez ha meno fiducia nel bilanciamento della vettura. Questo gli crea difficoltà e il suo ritmo rispetto a Max è peggiorato".

Secondo Perez, negli ultimi mesi la RB18 è stata sviluppata sempre più a misura di Verstappen, come ha dichiarato in una recente intervista. La stessa Red Bull non è del tutto d'accordo, ma riconosce che Perez sta attraversando un periodo molto più difficile rispetto alle prime fasi della stagione.