Verstappen in pole, Perez e Leclerc fuori prima del previsto

Lance Stroll è riuscito a superare Fernando Alonso. C'è un posto in seconda fila per Pierre Gasly. Lewis Hamilton sembrava destinato a partire in prima fila, ma altre auto lo hanno battuto nella seconda manche del Q3. Alla fine è arrivato quinto.

Per la prima volta da Monaco 2019, Leclerc non è riuscito a uscire dal Q1. L'autore della pole dello scorso anno non ha avuto il passo giusto a Barcellona, lasciando la Ferrari con più domande che risposte sui suoi aggiornamenti. Non sono finite le defezioni importanti dal Q1. George Russell ha faticato per tutto il tempo e non è stato abbastanza veloce da superare il Q2. Perez si è messo sotto pressione e poi ha commesso un errore finendo sulla ghiaia. Ha fatto un ultimo tentativo ma non è riuscito a uscire dal Q2.

Russell e Hamilton si sono scontrati sul rettilineo d'arrivo. Hamilton ha cercato di sorpassare e Russell si è inizialmente spostato a destra, prima di tornare a sinistra e finire sulla traiettoria del sette volte campione del mondo. Hamilton ha riportato alcuni danni all'ala.

La maggior parte delle scuderie, tra cui Aston Martin, Ferrari e Mercedes, hanno introdotto piccole modifiche alle loro auto, ma nessuna è stata più visibile di quelle della scuderia italiana, che in questa sessione di qualifiche le ha messe in campo per la prima volta.

Anche la pista è stata modificata. La chicane è scomparsa per la prima volta dal 2006 e ora i piloti utilizzano l'anello esterno. In questo modo si risparmiano circa cinque secondi al giro. Ci si è chiesto per giorni se i piloti avrebbero affrontato la nuova sezione a tutta velocità o se avrebbero alzato il piede

Q1

L'imminente minaccia di pioggia ha causato una fuga dai box, anche il circuito era ancor umito, con molti piloti che sono finiti fuori pista. Tra questi anche Alonso, che ha commesso un errore all'ultima curva ed è stato bravo a evitare i muretti.

Otto piloti sono riusciti a segnare dei tempi prima che venisse esposta la bandiera rossa per la presenza di ghiaia sul circuito. Sia le Ferrari che i piloti della Red Bull non avevano ancora fatto segnare un tempo in questo periodo iniziale. Queste due squadre si sono assicurate di essere in prima fila per la ripartenza. Leclerc e Perez non sono riusciti a raggiungere la top ten al primo giro.

A cinque minuti dalla fine, Perez e Leclerc sono stati raggiunti da entrambi i piloti Williams e da Tsunoda. Sotto pressione, Perez ha tirato fuori un giro che lo ha portato in quarta posizione. Leclerc è riuscito a raggiungere solo la dodicesima, il che significa che la pressione è rimasta alta. L'evoluzione sostanziale della pista ha visto enormi salti in classifica, spingendo Leclerc di nuovo nella zona di pericolo. Perez si è salvato per un pelo in quindicesima posizione.

Fuori - P16 Bottas, P17 Magnussen, P18 Albon, P19 Leclerc, P20 Sargeant

Q2

La Red Bull e Sainz hanno effettuato i loro giri in anticipo durante la seconda sessione per evitare gli stessi livelli di stress. Sebbene Perez sia stato più lento di circa un secondo rispetto al compagno di squadra, questo ha permesso ad alcuni piloti di inserirsi tra loro.

A sette minuti dalla fine, Perez e Sainz erano scesi rispettivamente in ottava e nona posizione. Zhou era decimo, con entrambi i piloti McLaren e AlphaTauri nella zona di pericolo. A loro si aggiungeva Hulkenberg.

Perez si è imbattuto nella ghiaia durante il suo giro successivo e, fortunatamente per lui, la Red Bull aveva messo abbastanza carburante nell'auto per un secondo tentativo. Sotto pressione e senza il riscaldamento ideale, Perez non è riuscito a produrre i risultati sperati. Norris ha fatto un salto enorme e ha quasi eguagliato il tempo di Verstappen. Russell è stata la seconda vittima di spicco del Q2.

Fuori - P11 Perez, P12 Russell, P13 Zhou, P14 De Vries, P15 Tsunoda