Perez resterà alla Red Bull: Una decisione eclatante o no?

Perez ha avuto dei weekend di gara a dir poco sfortunati. Sicuramente l'ultimo Gran Premio di Monaco è stato uno di quelli da dimenticare in fretta, con una sessione di qualifiche in cui il veterano è rimasto bloccato in Q1 e in gara si è subito schiantato dopo un incidente che ha coinvolto Kevin Magnussen. La storia sembra ripetersi nelle ultime settimane: anche nel '23 Miami fu il punto di svolta della stagione, seguito da mesi particolarmente difficili.

Mentre McLaren e Ferrari hanno due piloti forti (allo stesso modo?), la differenza tra Verstappen e Perez è vitale in termini di campionato. Verstappen è in grado di ottenere prestazioni di alto livello settimana dopo settimana, mentre l'oscillamento delle prestazioni di Perez è maggiore. Soprattutto in un anno in cui i top team sono estremamente competitivi, questo potrebbe fare la differenza nella vittoria o meno del titolo costruttori.

Perché la Red Bull continua a puntare su Perez

Il motivo per cui la Red Bull sembra intenzionata a mantenere Perez a bordo è in parte dovuto al fatto che il team principal Christian Horner è molto favorevole a lui. Inoltre - almeno così ha dichiarato Ralf Schumacher la scorsa settimana - a Verstappen andrebbe bene anche che Perez fosse sull'altra vettura Red Bull. L'olandese gradirebbe il fatto di non doversi preoccupare di un duello interno e di potersi concentrare pienamente sulla sua battaglia per il titolo mondiale piloti.

Inoltre, si dice che al momento il rapporto tra Verstappen e Perez sia buono. In passato le cose sono andate diversamente, ad esempio dopo il Gran Premio di Monaco del 2022, quando Perez si è schiantato in qualifica (deliberatamente?) e Verstappen non aveva alcuna possibilità di ottenere la pole. Un giorno dopo, Perez ha guidato dalla pole position alla vittoria nel Principato.

La Red Bull non vede alternative per Perez

Quindi, anche se Perez è sceso al quinto posto nel campionato piloti, la Red Bull continua a confidare nel messicano. In parte anche perché all'interno dell'organizzazione Red Bull non ci sono candidati pronti a succedere a Perez. Daniel Ricciardo ha avuto problemi di forma per anni, il pupillo della Honda Yuki Tsunoda non sembra mai essere preso sul serio e Liam Lawson ha bisogno di fare esperienza con squadre più piccole. Quindi Perez è l'unico che rimane nella lista.

Perez, tuttavia, non ha troppo da festeggiare. Sperava in un impegno di due anni presso la scuderia austriaca, ma la Red Bull non vuole. Per il 2026, anno per cui la squadra vuole tenere aperte tutte le opzioni, forse Daniel Ricciardo o Liam Lawson saranno abbastanza bravi da fare il cambio.