Ricciardo non pensa alla Red Bull: "Se l'anno prossimo sarò ancora qui, sarò molto felice".
L'annuncio del nuovo contratto di Sergio Perez con la Red Bull non ha deluso Ricciardo. L'australiano, che attualmente guida per il team gemello VCARB, ha dichiarato il giovedì prima del Gran Premio del Canada che rimane combattivo, ma che prima deve migliorare i propri risultati.
"Non credo che significhi qualcosa come 'oh, è finita'. Non lo vedo come un 'oh forse non avrò una possibilità o altro'", ha detto Ricciardo a diversi media, tra cui GPblog. Ha poi proseguito: "Personalmente, ho ottenuto un risultato straordinario a Miami. Ma poi il resto della mia stagione non è stato come mi aspettavo. Voglio che la mia stagione sia migliore di quella che sto vivendo per poter sfruttare al meglio eventuali opportunità come questa. Sono anche realista".
Ricciardo spera di restare in Formula 1
Ricciardo afferma che sta facendo dei piccoli passi avanti e sostiene che le sue priorità al momento sono altre. "Ogni fine settimana forse è un passo avanti... Vorrei comunque che i progressi fossero più rapidi. Ma credo che stiamo facendo dei passi avanti. Sono ancora convinto di poter cambiare le cose, di poter fare meglio in futuro. E, sì, spaccare un po' di culi. E ovviamente se sarò qui l'anno prossimo, anche questo mi renderà felice".
Lo stesso australiano ritiene di non aver fatto abbastanza perché la Red Bull sostituisse Sergio Perez con lui. "Mi ritengo responsabile di non aver fatto nulla di troppo spettacolare. Quando cerchi di lottare per un posto di primo piano, devi fare delle cose davvero fantastiche. Non credo che questo significhi che non accadrà mai. È ancora un posto in cui mi piacerebbe finire la mia carriera. Ma ovviamente nel breve periodo non sarà così".
Finora in questa stagione, Yuki Tsunoda ha ottenuto un punto ogni volta, tranne una, quando si è dovuto ritirare dopo il Gran Premio d'Australia. Ricciardo spera che con il nuovo telaio che ha ricevuto in Cina, abbia bisogno di "fluidità" e che le prestazioni arrivino anche per lui. "So di avere ancora la velocità. Forse ho solo dovuto lavorare un po' troppo per cercare di ottenere quella consistenza al momento. Dopo Monaco, ho fatto un buon esame di coscienza. Non credo di dover stravolgere tutto, ma di fare uno o due cambiamenti qua e là. Mi basta dare quel qualcosa in più per rendere il weekend più tranquillo e mantenere lo slancio".