Brown cerca di mettere sotto pressione la Red Bull di proposito
Zak Brown ha sferrato un attacco alla Red Bull Racing, ma non è basato sulla fortuna o sul caso. Secondo Jenson Button, Zak Brown ha aspettato il momento giusto per sferrare l'attacco al suo rivale nella corsa al titolo.
"È come se avessero un piccolo libro nero con tutte le cose sbagliate che pensano siano accadute durante la stagione, e se lo tengono stretto finché non arriva il momento giusto per renderlo pubblico. Zak è molto bravo a gestire le squadre e a far sentire gli altri a disagio, ed è esattamente quello che sta facendo", ha dichiarato Button a Sky Sports.
La Red Bull ha usato il sistema?
"La Red Bull è molto sotto pressione in questo momento, ovviamente le ultime gare non sono state facili per loro e un piccolo errore potrebbe costare loro molti punti, quindi sta mettendo pressione, il che è bello da vedere. Mi piace molto".
Al momento Brown ha concentrato la sua attenzione sul famigerato sistema di Red Bull Racing che permetteva di regolare l'altezza di guida della RB20. Secondo Brown e altri rivali, la Red Bull avrebbe usato questo sistema per regolare l'altezza di guida tra le qualifiche e le gare, cosa che la Red Bull ha sistematicamente negato.
La Red Bull ha mostrato alla FIA il funzionamento del sistema e la FIA ha deciso di non prendere ulteriori provvedimenti, ma Brown non ha intenzione di lasciar perdere. Il CEO della McLaren vorrebbe addirittura vedere una dichiarazione sotto giuramento del personale Red Bull per assicurarsi che il sistema non sia mai stato utilizzato.