Potenziale violazione del copyright: Perché Pirelli ha abbandonato i trofei di F1 per il GP degli Stati Uniti

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Pirelli cambia il piano per i trofei di F1 nel Gran Premio degli Stati Uniti
21 ottobre A 02:07
Ultimo aggiornamento 21 ottobre A 11:12

    I vincitori del podio del Gran Premio degli Stati Uniti avrebbero dovuto sollevare dei trofei unici, ma Pirelli è stata costretta a fare un cambiamento all'ultimo minuto a causa di una possibile violazione del copyright. Pertanto, Charles Leclerc, Carlos Sainz e Max Verstappen hanno ricevuto trofei alternativi per il loro impegno ad Austin. Leclerc ha sollevato un trofeo di stile più tradizionale, mentre Sainz e Verstappen hanno ricevuto pneumatici in miniatura.

    Martedì scorso Pirelli ha presentato la serie di trofei speciali per il Gran Premio degli Stati Uniti. Invece di un trofeo tradizionale, sono state prodotte tre figure. Queste figure sono state chiamate "Heroo" e sono state disegnate da Matteo Macchiavelli. Le figure avevano sembianze umane e tenevano le mani in alto. Ogni trofeo era di un colore diverso. Il vincitore avrebbe ricevuto una versione in oro, il secondo classificato una versione in argento e il terzo classificato una versione in titanio.

    Perché i piloti non hanno ricevuto i trofei "Heroo" Pirelli?

    Pirelli ha confermato a GPblog di aver deciso, insieme all'organizzatore della gara e alla FIA, di rinunciare a consegnare questi trofei. L'azienda italiana è stata messa al corrente di una potenziale violazione del copyright sabato e non ha potuto indagare a fondo. Ha fatto arrivare i trofei a forma di pneumatico dai suoi uffici negli Stati Uniti. Queste versioni alternative sono state consegnate ai primi tre piloti.

    Sembra che gli "Heroo" siano simili ad alcune sculture in vendita da Bearbrick.