Da mesi si parla di un possibile accordo tra
Red Bull Racing e
Porsche. Quest'ultima entrerebbe in
Formula 1 rilevando la metà del team di
Max Verstappen e
Sergio Perez. Tutti si aspettavano l'annuncio della collaborazione durante il Gran Premio d'Austria, la gara di casa della scuderia, ma c'è stato un silenzio assordante. Anche nelle settimane successive non è stato rivelato nulla e ancora non è stato annunciato se le due parti continueranno a collaborare.
In Austria ci si aspettava un annuncio importante, come sempre accade con queste notizie.
Porsche sarebbe tornata in
Formula 1 e avrebbe rilevato parte delle azioni della
Red Bull Racing. La grande notizia non si è concretizzata, la gara è stata condotta e piloti e team si sono spostati sul circuito successivo. Non c'è stato ancora alcun annuncio e nel paddock si vocifera che la questione riguardi il team principal
Christian Horner.
Speculazioni selvagge
Secondo quanto riferito, Horner è preoccupato per la sua posizione di team principal se Porsche dovesse rilevare parte di Red Bull Racing. Horner, che ha recentemente prolungato il suo contratto con la scuderia austriaca, ha dichiarato di essere a conoscenza della voce e di averla respinta come un'assurdità, secondo quanto dichiarato da
Motorsport.com. "Tutti i colloqui che abbiamo avuto dipendevano dal fatto che la struttura gestionale rimanesse la stessa. Questo è sempre stato pienamente accettato, quindi non credo di dover commentare le speculazioni selvagge".Ora che il silenzio è durato così a lungo, ci si chiede se le trattative siano ancora in corso e, in caso affermativo, cosa stia bloccando un accordo. Porsche tornerà in Formula 1? Se sì, sarà con la Red Bull Racing?