I media italiani reagiscono al GP del Bahrain

12:27, 06 mar 2023
0 Commenti
Nuova stagione, vecchi risultati. In Bahrain dominano le Red Bull, come avevano fatto per tutta la scorsa stagione. Stupisce la Aston Martin, con Alonso che arriva sul podio, delude la Mercedes, ma si sapeva come sarebbe andata. Lo si sapeva meno della Ferrari, che torna dal Bahrain con un ritiro inspiegabile e un quarto posto. GPblog ha raccolto per voi tutte le reazioni dei media italiani a questo primo GP della stagione.

La Gazzetta dello Sport

Giusto Ferronato riconosce il dominio schiacciante della Red Bull. "Tutti dietro alla Red Bull e a super Max Verstappen!" dice in apertura del suo pezzo sulla Gazzetta di oggi. Nelle pagelle dello stesso Ferronato, lo "scatenato" Verstappen riceve un 10, così come anche la sua squadra. "Un inizio da numero uno" per l'olandese e "una prima gara [che] rasenta la perfezione" per il team austriaco. Grandi elogi anche per Alonso, "autore di una gara capolavoro" secondo il giornalista della Gazzetta.
"C'è tanto da lavorare" per la Ferrari invece, anche se i due piloti della Rossa si meritano la sufficienza. "Carlos porta a casa un quarto posto che non esalta, ma esprime tutto l'impegno e una gara di sacrificio", mentre Leclerc "È sfortunato con l'affidabilità. Ha dato proprio tutto". I problemi stanno dal lato squadra, che si merita un 5 da Ferronato.
Sempre sulla Gazzetta dello Sport è molto severa l'analisi di Gianluca Gasparini sulle difficoltà della Ferrari. Per Gasparini "manca una guida tecnica" a Maranello e le dichiarazioni a fine gara di Charles Leclerc sono interpretabili come "a metà tra la dichiarazione di resa totale e una accorata richiesta di aiuto". Secondo il giornalista della Gazzetta alla Ferrari serve "un direttore tecnico capace di indirizzare ed elevare il progetto". Uno come Newey per intenderci.

Sky Sport

Il telecronista della F1 di Sky Sport, Carlo Vanzini, nel suo commento alla gara dà ampio spazio alla prestazione di Alonso. "È stato un super Fernando Alonso. L'età non conta, vederlo correre così è FE NO ME NA LE... Una grande Aston Martin, non c'è che dire" scrive Vanzini, che ha ottime parole anche per la Red Bull, che "fa paurissima".
Sulla Ferrari invece afferma: "Una Ferrari troppo brutta per essere vera e soprattutto troppo indecifrabile. Ad esempio nella gestione gomme, con il problema all'inverso rispetto ai test...", però resta fiducioso, chiudendo con un "Keep calm & keep pushing" per il Cavallino Rampante.
Le pagelle di Leo Turrini assegnano un 10 a Verstappen. "E chi lo batte?" è il commento alla prestazione dell'olandese, che riceve lo stesso voto di Fernando Alonso. 7 sia per Hamilton, che "Fa quello che può, con una Mercedes francamente modesta", che per Leclerc, che "non deve farne un dramma". 6,5 invece per l'altro ferrarista Sainz.

Tuttosport

Per Tuttosport è "disastro Ferrari", con il ritiro di Leclerc e il quarto posto di Sainz. "Per la Ferrari, adesso, l'obbligo di voltare pagina immediatamente, visto che tra appena due settimane il Circus sarà nuovamente in pista in medioriente". Se Verstappen "domina" come la scorsa stagione, la Ferrari mostra "vizi antichi e difetti mai risolti" secondo Ottavio Daviddi.
"Per Frederic Vasseur la luna di miele è finita: per ora ha sistemato qualcosa sul fronte delle strategie e a Sakhir da questo punto di vista tutto è andato bene" dice il giornalista di Tuttosport. "Ma quel che ancora manca è l’affidabilità: forse a Sakhir non s’è rotto il motore, ma la centralina elettronica. Però l’esito non cambia, Leclerc si è dovuto ritirare ed è una doccia ghiacciata per tutto l’ambiente".
"Il rischio è di affrontare una stagione tutta in salita" secondo Daviddi, anche perchè persiste un altro problema del passato: "Le Ferrari da qualche anno consumano le gomme più che gli avversari". Ma sarebbe difficile anche per una Ferrari diversa: "la Red Bull avrebbe messo paura anche a una Ferrari più forte di quella che si è vista nella gara d’esordio. In più c’è la arrembante Aston Martin, con Alonso leggendario. E in prospettiva, se c’è da attendersi un grande passo avanti della Ferrari è lecito attendersi un altrettanto grande passo avanti della Mercedes".

Corriere della Sera

Molto severo con la Ferrari anche Giorgio Terruzzi sul Corriere della Sera. "«Lavorare, lavorare, lavorare». Il verbo, pronunciato di nuovo ieri dai ragazzi Ferrari, suona come una mazzata. Sul morale dei nostri, sull'intera stagione". Per Terruzzi è "un GP che peggiora il panorama stravisto nella seconda metà della scorsa stagione, con speranze già sfinite per chi attende qualche guizzo confortante".
E a chi confronta la situazione attuale della Ferrari con quella della Red Bull 12 mesi fa, Terruzzi risponde: "La Red Bull campione del mondo, nel 2022, si fermò dopo aver combattuto l'intera gara con la Ferrari. Nulla di paragonabile".
un 4. "Meglio essere duri, magari anche troppo: sarebbe questa la macchina della riscossa? Mah...". 10 e lode invece alla Red Bull e alla sua "macchina siderale, bilanciata, efficiente, veloce" e a Fernando Alonso, mentre Verstappen è addirittura "fuori concorso". "Max pare abbia annunciato che, in attesa di rivali credibili, disputerà le prossime gare su Marte" scherza Vanetti.

Autosprint

Per Matteo Novembrini è "tutto facile per la Red Bull", mentre per la Ferrari è stata "una giornata amara". La Red Bull è quasi impressionante per quanto va forte e infatti Novembrini parla di Red Bull che "passeggia". Arrivano complimenti anche per Alonso e per Gasly. "Gran bella risalita dall'ultima fila" si dice del francese.
Secondo il giornalista di Autosprint in questo momento "il problema non è il tempo [per recuperare], quanto il divario: e questa Red Bull pare averne pure troppo" e quindi rende la rimonta difficile per gli altri team.
"Se ci pensate, erano poche le squadre più che contente nella notte di Manama: Red Bull, Aston Martin e tutto sommato pure Alfa Romeo. Toh, mettiamoci pure la Williams. Per le altre, in primis Ferrari e Mercedes, l'umore era più nero della notte di Sakhir" aggiunge Novembrini.