Piastri senza rivali vince il Gran Premio del Bahrain davanti a Russell e Norris

18:03, 13 apr
Aggiornato: 19:15, 13 apr
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Oscar Piastri ha vinto il Gran Premio di Formula 1 del Bahrain 2025 davanti a George Russell della Mercedes in P2 e Lando Norris, suo compagno di squadra, in P3.

Come si è svolto il Gran Premio di Formula 1 del Bahrain 2025

Oscar Piastri è partito bene, mentre Lando Norris, partito con le gomme soft, è salito dalla P6 alla P3 dietro a George Russell in P2. Charles Leclerc è scivolato in P4, con Pierre Gasly dietro di lui in P5. Max Verstappen è sceso all'ottavo posto, superato da Carlos Sainz, che ha anche scavalcato il debuttante della Mercedes Andrea Kimi Antonelli in P7. Lewis Hamilton e Yuki Tsunoda completano la top 10.

Al giro 5, Antonelli ha fatto un sorpasso all'ultimo momento su Sainz alla Curva 1 e Verstappen successivamente ha preso la P7 da Sainz in una manovra intorno all'esterno della Curva 4 e nella Curva 5.

Antonelli e Verstappen hanno poi iniziato a scalare la classifica superando Gasly, prima che Lando Norris fosse chiamato ai box per un cambio gomme poiché le soft hanno cominciato a perdere aderenza e velocità. Il pilota olandese e Gasly hanno seguito il pilota britannico, con la Red Bull Racing che ha di nuovo eseguito una sosta lenta per il campione del mondo in carica.

Il debuttante italiano della Mercedes è stato chiamato ai box alla fine del giro 12, tuttavia, Verstappen e Gasly sono riusciti a beneficiare dell'undercut intorno al Circuito Internazionale del Bahrain.

Russell ha poi sorpassato Norris alla fine del giro 13, riuscendo a uscire dai box davanti al pilota britannico della McLaren, che stava liberandosi di Liam Lawson della Racing Bulls.

Alla fine del giro 14, Piastri è entrato ai box per gomme nuove, lasciando Leclerc e Hamilton, entrambi partiti con le medie, in aria pulita mentre entrambi i piloti della Ferrari hanno momentaneamente guidato il Gran Premio.

Alla fine del giro 17 entrambi i piloti della Ferrari si sono fermati per montare gomme fresche, con Leclerc che discuteva con il muretto dei box della Scuderia poiché il monegasco riteneva che una strategia diversa fosse l'opzione migliore. Alla fine, la Ferrari ha impegnato i loro piloti in una strategia a due soste come il resto della griglia.

Al giro 18 Oliver Bearman è stato indagato da parte dei Commissari per un rilascio non sicuro, mentre Verstappen si lamentava di una mancanza generale di aderenza, non riuscendo a sorpassare Esteban Ocon per la P6, con Antonelli bloccato dietro al campione del mondo per 4 volte, sebbene non per molto, poiché il pilota italiano ha sorpassato Verstappen all'ingresso nella Curva 5.

Al giro 22, Hamilton ha sorpassato Verstappen per la P8 piuttosto facilmente nella Curva 11, retrocedendo il pilota della Red Bull in P9, poiché si lamentava di non poter frenare più.

Leclerc ha poi iniziato ad attaccare Norris per la P3, con il pilota monegasco che ha provato un sorpasso all'ultimo momento sul pilota britannico nella Curva 1, il quale si è rivelato infruttuoso poiché Norris è riuscito a respingere il tentativo di sorpasso, con il compagno di squadra Hamilton che ha superato Antonelli al giro successivo per la P7 e Leclerc che ha reso efficace il sorpasso su Norris per la P3 nella Curva 4 all'esterno.

Hamilton ha continuato la sua rimonta arrivando alla P6 sorpassando Ocon nella Curva 1, partendo all'inseguimento di Gasly in P5.

Verstappen è poi entrato ai box per gomme medie, ma la Red Bull ha nuovamente avuto una scarsa esecuzione della sosta ai box impiegando 6.2 secondi complessivamente, rilasciando il pilota olandese in pista alla P20.

Sainz ha poi subito danni, venendo toccato dal pilota della Red Bull Yuki Tsunoda mentre sorpassava il pilota giapponese nelle Curve 1 e 2, portandosi alla P6 alla fine.

Al giro 32, è stata attivata la Safety Car per pulire i detriti dell'incidente Sainz-Tsunoda, spingendo gli ultimi giri di pit stop.

Al restart Leclerc ha faticato ad ottenere l'aderenza sulle gomme dure, il che ha permesso a Hamilton di combattere con Norris per la P4, tuttavia il pilota della McLaren è riuscito a mantenere la sua posizione, mentre Oscar Piastri è riuscito a mantenere il comando davanti a Russell.

La difesa di Norris della sua posizione è risultata irregolare poiché è avvenuta fuori pista, all'esterno della Curva 4, spingendo la McLaren a istruire il suo pilota a restituire la posizione a Hamilton.

Sainz ha poi eseguito un sorpasso all'ultimo momento su Antonelli, permettendo ad Albon di superare entrambi i piloti. Successivamente Verstappen ha preso la P7 da Ocon, e Norris ha riconquistato la sua posizione superando Hamilton sulla salita verso la Curva 4.

Antonelli ha poi sorpassato entrambe le Williams, portandosi alla P11, mentre Verstappen si è preparato per attaccare Gasly per la P6.

Norris è stato finalmente in grado di prendere la P3 da Leclerc con un audace sorpasso all'esterno della Curva 4. Ma il pilota britannico era a tre ammonizioni per i limiti della pista, a un passo da incorrere in una penalità di 5 secondi.

Russell è riuscito a mantenere la sua posizione davanti a Norris, gestendo le sue gomme soft e affrontando problemi di affidabilità sulla sua W16 che stavano ostacolando il suo cambiamento di marcia e il suo cruscotto,

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