Esteban Ocon ha concluso in testa le PL2, grazie a un tempo di 1:14.604 che gli ha permesso di battere
Sergio Perez e
George Russell. Il pilota della Alpine ha girato a metà classifica per la maggior parte della sessione, ma il suo giro è stato sufficiente per portarlo in testa e mantenere la leadership.
È stata una sessione strana, in quanto le squadre hanno optato per strategie e carichi di carburante molto diversi nel corso dell'ora, creando una classifica estremamente eterogenea.
Il duo della Mercedes composto da Russell e
Lewis Hamilton ha girato tra i primi cinque per la maggior parte della sessione, ma quando le squadre sono passate alle gomme morbide per concludere le PL2, i due non sono riusciti ad eguagliare la situazione e sono passati dalla terza alla sesta posizione.
Per quanto riguarda la Red Bull, Perez ha girato con gomme morbide per la maggior parte dell'ora ed è stato in grado di eguagliare e talvolta battere i tempi fatti segnare dai piloti Mercedes, ma per
Max Verstappen è stata una storia diversa. Il due volte campione del mondo ha girato con gomme dure ed è arrivato fino al 13° posto, ma un passaggio tardivo alle soft lo ha fatto entrare nella top five.
Il compagno di squadra di Ocon, Fernando Alonso, è riuscito a battere Verstappen durante la sessione e ha concluso la sessione al quarto posto.
Pierre Gasly è stato il "migliore degli altri" e ha conquistato il settimo posto, davanti a Mick Schumacher e a
Kevin Magnussen, autore della pole position della sprint.
Lando Norris ha conquistato l'ultimo posto della top 10 davanti a
Carlos Sainz, Yuki Tsunoda,
Charles Leclerc e il suo compagno di squadra
Daniel Ricciardo. La
Ferrari ha girato tra i primi cinque per la prima metà della sessione, ma non è riuscita a migliorarsi ed è scesa fino all'11° e al 13° posto.
È stata una sessione estremamente tranquilla per i sei piloti di Alfa Romeo, Aston Martin e
Williams.
Valtteri Bottas si è piazzato al 15° posto, davanti a
Nicholas Latifi, che ha avuto un piccolo problema all'inizio della sessione e ha toccato l'erba dopo essersi bloccato. Il fine settimana deludente della Aston Martin è continuato con
Lance Stroll e
Sebastian Vettel che sono riusciti a piazzarsi solo 17° e 18°, mentre Guanyu Zhou ha conquistato il 19° posto. Logan Sargeant si è classificato ultimo sulla griglia di partenza, ma il suo obiettivo per la sessione era quello di percorrere 100 km per poter ottenere un punto extra per la superlicenza, cosa che è riuscito a fare.